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Perchè si tutelano le specie di animali più carine e coccolose?

Hai mai notato che si tutelano sempre le specie animali più carine e coccolose? Scopriamo insieme il motivo.

Esemplare di panda – Pexels – Orizzontenergia.it

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Ogni anno centinaia di specie animali diventano sempre più a rischio estinzione per vari fattori esterni, ma principalmente per la mano dell’uomo. Oggi il 41% degli anfibi, il 23% dei mammiferi, il 14% degli uccelli e il 25% dei rettili sono a serio rischio estinzione.

Secondo alcuni studi odierni, oggi rischiano l’estinzione circa 42mila specie di animali, oltre 9mila specie in più rispetto al 2007. Tra gli animali più a rischio di estinzione troviamo sicuramente i panda, i delfini, le foche monache, i koala e le giraffe.

Ma hai mai fatto caso all’aspetto di questi animali? Ciò che accomuna tutte queste specie animali è proprio l’aspetto coccoloso. Ma perchè vengono tutelate le specie animali più carine? Scopriamo insieme il motivo.

Perchè si tutelano sempre le specie dall’aspetto coccoloso?

Esemplare di koala – Pexels – orizzontenergia.it

Secondo alcune analisi, da anni vengono tutelati maggiormente gli animali dall’aspetto più carino, come ad esempio i panda ed i koala, ovvero quegli animali globalmente noti per essere delle specie a rischio.

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Per classificare un animale a rischio estinzione si utilizza una metrica denominata EDGE (Evolutivamente Distinte e Globalmente Minacciate), metrica utilizzata dal 2007, ma oggi aggiornata.

Di recente, infatti, si è deciso di utilizzare la metrica EDGE2 secondo la quale una specie per essere considerata a rischio deve essere evolutivamente distinta, avere pochissimi antenati viventi vicini ed essere molto minacciata.

Tuttavia, in questo modo si andrebbero a tutelare solo determinate specie animali, senza considerare il rischio di estinzione di un intero ecosistema.

L’obiettivo, infatti, dovrebbe essere quello di proteggere un intero ecosistema e non quello di concentrarsi su singole specie. Lo stesso vale anche per le piante a rischio estinzione. Infatti, spesso si proteggono solo specie vegetali utili all’essere umano tralasciando tutte le altre rimanenti.

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In tal modo si andrebbero a selezionare delle specie vegetali utili all’uomo ma non ad altri animali, portando quindi ad una conseguente estinzione di altre specie animali, creando un loop che difficilmente si fermerà. Ed è proprio questo il motivo per cui si dovrebbe proteggere un ecosistema in toto e non concentrarsi su singole specie.

Federica Pichierri

Classe 1994, nata a Bari. Sono una studentessa di Fisica poiché da sempre ho una passione per la scienza e la medicina. L’altra mia passione che non mi ha mai abbandonata è stata quella della scrittura, motivo per cui il mio obiettivo sarebbe quello un giorno di poter scrivere di scienza. Amo viaggiare e scoprire la cultura culinaria dei posti che visito e mi piacerebbe trasformare queste mie passioni in lavoro.