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La classifica 2023 dei paesi meno inquinanti al mondo

Il report IQ Air mette in evidenza la qualità dell’aria in tutte le città del mondo: vediamo la classifica 2023 dei paesi meno inquinati.

Città avvolta dallo smog (Canva) – Orizzontenergia.it

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La crisi climatica preme sempre di più, portando una serie di problemi che sono sotto gli occhi di tutti. Le politiche Green adottate dai vari paesi faticano a decollare e necessitano di parecchi anni prima di dare i risultati sperati. Nel frattempo, ci sono altri paesi che non sembrano preoccuparsi troppo delle conseguenze del surriscaldamento globale.

Gli standard fissati dall’OMS sono molto restrittivi, proprio perché l’inquinamento atmosferico ha ormai raggiunto livelli preoccupanti, specialmente nelle grandi metropoli. Ogni anno sono decine e decine i report che lanciano l’allarme sulle condizioni drammatiche dei vari paesi del mondo. Questa volta, una società svizzera per il monitoraggio dell’aria ha fornito il suo report.

Il report 2023 sulla qualità dell’aria nel mondo: i paesi meno inquinati

Metropoli inquinata (Canva) – Orizzontenergia.it

Il report IQ Air si è basato sulle linee guida fornite dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Che cosa è emerso? Che soltanto il 5% dei paesi del mondo rientra nei limiti imposti. È la testimonianza di una situazione allarmante che dovrebbe far riflettere. IQ Air è il quinto report consecutivo in cinque anni, e testimonia che la quasi totalità dei paesi mondiali supera gli standard.

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Quali sono i paesi più virtuosi? In classifica troviamo Australia, Estonia, Finlandia, Islanda, Nuova Zelanda e Grenada, quest’ultimo è un piccolo Stato situato nel Mar dei Caraibi e composto da vari isolotti. I dati forniti nel report sono stati rilevati da oltre 30 mila stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria, poste in 131 paesi.

A pesare principalmente sull’inquinamento è il particolato fine PM2.5, ossia un insieme delle particelle atmosferiche solide e liquide sospese nell’aria. Il particolato è prodotto dalla combustione ed è presente nei gas di scarico delle automobili e delle moto, nei fumi prodotti dai processi industriali e dalla combustione di biomasse per i riscaldamenti domestici.

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Questa sostanza non solo inquina l’ambiente, ma mette a rischio la salute di tutti, poiché le particelle vengono respirate e sono assorbite nel sangue e nei polmoni. 118 paesi invece hanno superato abbondantemente gli standard imposti dall’OMS, i paesi maggiormente responsabili dell’inquinamento sono quasi tutti in Asia. I più inquinanti sono Ciad, Iraq, Pakistan, Bahrain, Bangladesh, Cina, India.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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