Finalmente arriva la proposta al Parlamento UE per vietare la pratica di uccidere pulcini e anatroccoli, macellati vivi perché considerati scarti.
Conosciamo tutti la crudele pratica di macellare vivi, appena nati, tutti i pulcini e gli anatroccoli, perché considerati scarti di produzione. Essenzialmente, questi poveri animali, per l’industria delle uova non servono a nulla, e per questo motivo vengono lanciati si una pedana scorrevole che li trasporta direttamente alla morte.
I piccoli, nati da poche ore, vengono così selezionati, scartati e tritati. Ogni anno ne vengono macellati centinaia di milioni. L’Unione Europea dice no a questa barbara pratica, tanto che 61 eurodeputati hanno richiesto una revisione sulla norma degli animali allevati. La norma sarà concretizzata (ma non applicata) entro la fine del 2023, con il divieto di macellare i piccoli.
Le norme sul benessere degli animali da allevamento, pian piano sono modificate per adeguarsi ai tempi, e le campagne di sensibilizzazione stanno ottenendo effetti positivi. La strada è ancora lunga, ma almeno si muove qualcosa. Nell’industria delle uova, entro la fine dell’anno entrerà in vigore il divieto di uccisione dei pulcini maschi e degli anatroccoli femmina, nell’industria del foie gras.
La Commissione Europea deve prendere questa importante decisione perché “eticamente scorretta”, come sottolinea la cipriota Stella Kyriakides, commissario per la salute e la sicurezza alimentare, in carica dal dicembre 2019. Stop al massacro di milioni di poveri animali, secondo le stime, sono circa 330 milioni i pulcini macellati vivi ogni anno.
In Italia, così come in Germania e in Francia, già dal 2021 i Governi hanno vietato la macellazione di pulcini, tuttavia, la norma a livello europeo entrerà in vigore solo nel 2027. Una vittoria? In parte, poiché mancano ancora quattro anni per lo stop definitivo alla pratica. Nel frattempo, quasi un miliardo e mezzo di pulcini e di anatroccoli sarà massacrato.
Intanto, Re Carlo d’Inghilterra ha bandito da tutte le tavole reali britanniche la preparazione del fois gras, alimento che tra qualche mese in Italia sarà bandito da tutti i supermercati. Insomma, qualcosa sta cambiando. Occorre insistere su questi temi, occorre far aprire gli occhi a tutti i cittadini, sensibilizzarli, migliorando le condizioni di vita di tutti gli animali, e anche la nostra.
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