Le diffusissime pietruzze luminescenti hanno un impatto enorme e sorprendente sul nostro ambiente e su noi stessi.
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Ombretti glitterati, rossetti glitterati, smalti glitterati. Addirittura tatuaggi glitterati. Amato sia dai grandi che dai piccoli, spesso utilizzato anche per donare un tono elegante e allo stesso tempo magico e giocoso, l’effetto glitterato è tra i più particolari e apprezzati.
I glitter sono in grado di dare quella sfumatura di lucentezza che illumina anche il make up più semplice. Eppure, la loro apparenza innocua non deve ingannarci: possono essere una grande minaccia sia per noi stessi che per l’ecosistema tutto.
Un effetto glam può avere conseguenze ambientali molto pericolose
I glitter cosmetici infatti sono sostanze estremamente nocive per gli occhi, per la pelle, per l’ambiente, in grado di mettere in serio pericolo sia la sopravvivenza dell’uomo che di tante altre specie animali. Questo a causa della loro natura e della loro consistenza. Entrambi questi aspetti, infatti, diventano letali quando, esaurito il loro compito estetico, è necessario struccarsi e smaltirli.
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Esistono quattro tipologie diverse di glitter cosmetici. Ci sono quelli fatti da microplastiche, quelli fatti da cellulosa, quelli fatti dal vetro e quelli fatti da mica, ovvero un minerale dalla conformazione a strati presente in natura in diversi tipi di roccia, e con una tendenza naturale ad una conformazione esagonale.
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I glitter sono elementi minuscoli, il che permette un’applicazione anche minima che riesce però ad esaltare perfettamente anche piccoli lembi di pelle, come le sopracciglia, o le unghie. L’estrema pericolosità dei glitter è data però proprio dalle loro dimensioni.
Sono così infinitamente piccoli che il loro riciclo non è possibile, e quindi finiscono inesorabilmente negli scarichi. Da lì, sono destinati a giungere nei fiumi e quindi nei mari. E’ inevitabile, per i pesci, ingerirli e assorbirne la tossicità. Di conseguenza, l’uomo, cibandosi dei pesci, ne è a sua volta vittima.
E’ impossibile puntare su un dosaggio inferiore quando si utilizzano cosmetici glitterati. Anche una singola applicazione contiene migliaia di glitter, e la loro natura permette loro di rimanere intatti nell’ambiente per secoli.
L’unico modo per arginare il problema e, successivamente, risolverlo, è come sempre quello di una giusta informazione per un acquisto consapevole. Scegliendo trucchi che siano vegani, biodegradabili, che siano frutto di linee di produzione cruelty free e bio, e ovviamente, cercando di ridurne l’utilizzo in generale, si riuscirà a limitarne l’impatto sull’ecosistema.