Diamo uno sguardo ad alcune importanti informazioni riguardante l’acqua che consumiamo quotidianamente. Cosa sapere?
Come sanno tutti, l’acqua è la fonte principale della vita, una risorsa preziosa per la sopravvivenza del mondo intero e di ogni essere vivente, vegetale e animale. Senza, non potremmo sopravvivere, per questo motivo è importante non sprecarla e sfruttarla in modo sano e razionale. Tuttavia, non ci rendiamo conto della sua importanza.
Tanti, troppi cittadini, e persino le istituzioni, spesso e volentieri non si rendono contro di quanto l’acqua sia importante. Abbattere gli sprechi è essenziale per combattere i cambiamenti climatici e dare benessere al territorio, senza contare il nostro benessere, che deriva principalmente dal consumo stesso di acqua. Diamo uno sguardo alcune cose, riguardanti l’acqua, di fondamentale importanza.
Prima di tutto, bisogna sapere che in Italia abbiamo il maggior consumo di acqua in bottiglia al mondo. Produciamo acqua minerale in bottiglia come nessun altro paese sul pianeta, e beviamo litri e litri di acqua in bottiglia ogni giorno (una media di 222 litri di acqua all’anno per cittadino). In questo senso, produciamo anche tanta plastica, contribuendo all’inquinamento dell’ambiente.
La plastica che produciamo si degrada, diventano microplastica, che poi finisce nel terreno e nei mari, inquinando l’ambiente e uccidendo gli animali. Animali di cui ci cibiamo noi stessi, e così riassorbiamo le microplastiche, tanto che un recente studio ha messo in evidenza la grande presenza di microplatiche nelle feci umane.
Tra l’altro, il nostro errato stile di alimentazione, contribuisce al consumo di acqua, una risorsa che ormai inizia a scarseggiare. Occorre diminuire il consumo di carne e contrastare gli allevamenti intensivi, i quali sprecano ingenti quantità di acqua e inquinano l’ambiente. Senza contare l’attuazione di politiche mirate al riciclo dell’acqua piovana e alla tutela delle reti idriche.
Le reti idriche italiane sono un disastro, sprechiamo circa il 40% dell’acqua a causa di falle nelle tubature, in alcune zone d’Italia si arriva a sprecare oltre la metà dell’acqua disponibile. Una assurdità. Tra l’altro, senza infrastrutture per la raccolta e il riciclo di acqua pulita, non abbiamo riserve per poter irrigare i campi e aiutare l’agricoltura. La prolungata siccità sta mettendo in ginocchio un intero settore.
Nonostante tutto, la politica non affronta la questione. Il problema, tuttavia, non è soltanto italiano, e i cambiamenti climatici stanno stravolgendo il pianeta intero. Si stima che entro il 2050, quasi la metà della popolazione mondiale vivrà in condizioni di stress dovute alla carenza idrica. La carenza idrica costringerà alle migrazioni di massa. I migranti climatici saranno milioni e milioni, e questi cambieranno il volo del mondo come oggi lo conosciamo.
Secondo i dati forniti da UNWater, circa il 30% della popolazione mondiale non ha acqua potabile in casa. Un dato allarmante. Occorre cambiare stile di vita, attuare politiche Green, migliorare le infrastrutture, sensibilizzare le persone. La superficie della Terra è composta dal 70% di acqua, ma solo il 4% è dolce, quindi bevibile.
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