La padella ha perso aderenza e con la perdita del teflona hai paura che diventi cancerogena? Non la buttare, ti indichiamo come risolvere in un attimo
Le padelle sono una delle stoviglie più utilizzate in cucina. Permettono di realizzare così tante pietanze diverse che non se ne può fare a meno. Di dimensioni diverse, in base alle esigenze della famiglia ma anche in base a cosa si deve cucinare, se ne trovano sempre un po’. Se usate quotidianamente possono però presentare con il tempo dei piccoli problemi.
Il principale è la perdita dell’aderenza. Le padelle moderne, infatti, sono realizzate con materiali che le rendono antiaderenti, ideali per ospitare qualsiasi tipo di preparazione senza che si attacchi sul fondo. Se però lo strato superficiale comincia a rovinarsi allora bisogna intervenire. Come? La maggior parte penserà di buttare la padella comprandone una nuova ma non è affatto così perché può tornare ancora utile. Basta trattarla in un preciso modo e sarà possibile rimediare. Vi spieghiamo come.
Se una o più padelle hanno perso l’aderenza non buttarle nella spazzatura. Si tratta, tra l’altro di rifiuti ingombranti e anche non facili da smaltire che bene non fanno all’ambiente. Secondo le indicazioni date dalle case produttrici le padelle andrebbero cambiate ogni 4-5 anni in quanto lo strato ti teflon che si trova in superfice si deteriora e può diventare cancerogeno.
Oggi vi spieghiamo noi come rimediare e recuperare le stoviglie, evitando di creare altri rifiuti, più di quanti non ne produciamo e tutelando anche la salute dall’insorgere di malattie importanti. Come agire? In modo veramente molto facile e veloce. La prima mossa è ricoprire il fondo della padella con sale grosso, si mette sul fuoco e si accende la fiamma a fuoco alto.
Si muove la padella facendo un movimento simile ad uno spadellamento per permettere al sale di distribuirsi in modo uniforme sul fondo e riscaldarsi, si versa mezzo bicchiere di acqua, lasciando bollire per due minuti, dopodiché quando la padella si è raffreddata si passa a sciacquare tutto direttamente sotto il getto di acqua. A questo punto si può già usare nuovamente. (Puoi vedere le indicazioni in un video QUI).
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