Zucchine amare: perché hanno questo gusto? Vediamo se possono essere mangiate o meno e cosa succede al corpo in questi casi
Ti è mai capitato di mangiare delle zucchine e renderti conto che siano particolarmente amare? È qualcosa che può capitare per via di alcune proprietà intrinseche all’ortaggio. Capirlo anticipatamente ed evitarlo non è facile. Il riscontro purtroppo si ha solo quando c’è il contatto con la bocca e dunque con l’assaggio dell’ortaggio, uno dei più apprezzati per via delle sue proprietà ma anche per il suo essere versatile. Da consumare anche crude, le zucchine sono ricche di antiossidanti e di potassio e contengono solo 16 kilocalorie.
Ma come mai hanno questo sapore così strano? E soprattutto quando le zucchine sono amare possono essere mangiate? Cosa succede al fisico? Domande che si ripetono in continuazione soprattutto nel corso della stagione estiva, periodo per eccellenza delle zucchine di tutte le varietà. Oggi diamo la risposta a tutte queste domande, specificando che quando ci si trova davanti a delle zucchine amare non bisognerebbe mangiarle. Vediamo il motivo.
Zucchine amare, si possono mangiare? Il focus
Riconoscere preventivamente le zucchine amare purtroppo è possibile, solo assaggiandone una piccola porzione, soprattutto della polpa diventa evidente. Se il gusto è davvero accentuato, bisognerebbe non mangiarle in quanto gli esiti per la salute potrebbero non essere positivi. Si può andare incontro, infatti, a nausea, vomito, diarrea fino a forme sanguinolente.
Ma perché avviene questo? Per via di una sostanza che si forma proprio all’interno di zucchine, zucche e cetrioli e che non viene espulsa con la cottura. Si tratta della cucurbitacina, sostanza tossica che serve all’ortaggio per difendersi da predatori e insetti, resistente alle alte temperature e per questo impossibile da eliminare anche con la cottura.
Alte concentrazioni per l’organismo diventano veramente pericolose, anche letali. Ecco perché le zucchine amare non andrebbero consumate. Molte delle zucchine che oggi troviamo in commercio non sono più amare in quanto attraverso una coltivazione ad hoc si impedisce la formazione della cucurbitacina, vengono raccolte quando sono di dimensioni ridotte. Inoltre si fa molta attenzione a piantarle lontano da altre piante come quelle della zucca ornamentale che tende a sviluppare ancora più frequentemente questa sostanza.
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