I pericoli della primavera: sai che non tutte le piante amano questa stagione? Ce n’è una che viene messa in serie difficoltà. Ecco tutte le specifiche
La primavera è la stagione per eccellenza delle piante: c’è chi si risveglia dal lungo sonno dell’inverno, chi rinasce e mostra tutta la sua bellezza, tra profumi e nuovi colori. È un’esplosione di nuova vita con una crescita vegetativa e fiorente che non si verifica nelle altre stagioni. Maggiore luce, clima più mite con le temperature che aumentano e permettono alle piante di regalare spettacoli meravigliosi, tra giardini e balconi.
Ma attenzione che non per tutte le specie vegetative valgono queste cose. Ce ne sono alcune, infatti, che non considerano affatto la primavera come una stagione d’oro in quanto proprio a causa dell’aumento delle temperature e della luce, vengono esposte a più rischi. Una in particolare, ha bisogno di maggiori attenzioni proprio da ora in poi. Vediamo qual è.
Pericoli della primavera, le indicazioni per salvare una specifica pianta
Tra tutte le piante, soprattutto quelle ornamentali e d’appartamento, ce n’è una che non ama particolarmente la primavera, è il Pothos. Di origine tropicale si fa notare con le sue foglie ampie, un po’ selvagge che si arrampicano sui supporti casalinghi che trovano. Proprio nel periodo di maggiore fioritura, se non ben curato, potrebbe avere seri problemi.
Questa pianta, infatti, non ama la luce intensa e diretta. Ecco perché se di solito resta vicino al davanzale o al balcone è bene fare attenzione al fatto che la luce non debba essere eccessiva e diretta in quanto potrebbe bruciare le sue foglie. Anche l’aria secca di questi tempi non aiuta il Pothos che ama gli ambienti molto umidi. Ecco allora che la strategia migliore da attuare è quella di vaporizzare dell’acqua sulle foglie per tenerle sempre umide aumentando il tasso di umidità che la pianta percepisce.
Con il caldo, poi, è più facile che i parassiti possano raggiungere la pianta. Benché sia una specie da appartamento e dunque decisamente meno soggetta all’attacco dei piccoli animaletti, non è da escludere la comparsa di afidi simili a dei piccoli ragni che si possono nascondere sulla parte inferiore delle foglie nutrendosi della linfa e dunque portando la pianta ad appassire. Per evitarne la comparsa è bene pulire in modo regolare le foglie con un batuffolo di cotone imbevuto di acqua e sapone di Marsiglia.
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