Hai mai visto un’Agatea? E’ una bellissima margherita blu, scopriamo insieme come poterla coltivare al meglio.
La margherita blu, meglio conosciuta come Agatea, è una pianta perenne che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Questa pianta originaria dell’America Centrale e del Sud è diventata sempre più popolare tra i giardinieri negli ultimi anni proprio grazie alla sua bellezza e alla facilità di coltivazione.
Una delle caratteristiche più interessanti di questa pianta è sicuramente il suo colore particolare. Le sue foglie e i suoi fiori hanno un bellissimo colore blu intenso che la rende un’ottima scelta per dare un tocco di originalità al proprio giardino. La pianta fiorisce abbondantemente durante l’estate, producendo tanti fiori molto appariscenti.
La coltivazione dell’Agatea non richiede molte cure, ma ci sono alcuni accorgimenti che è bene prendere in considerazione per far sì che la pianta possa crescere forte e sana. Vediamo allora cosa è necessario sapere prima di procedere con la coltivazione di una Agatea.
Tutti i consigli utili per coltivare l’Agatea
La margherita blu non è una pianta assai difficile da coltivare, ma è necessario conoscere alcune esigenze di questa pianta per poterla coltivare al meglio.
Innanzitutto, la scelta del terreno è molto importante. La margherita blu preferisce un terreno fertile, ben drenato e leggermente acido. Se il terreno in cui si vuole coltivare la pianta è troppo compatto o troppo argilloso, è possibile migliorarlo aggiungendo sabbia o compost.
L’Agatea può essere coltivata sia in piena terra che in vaso. Se si sceglie la seconda opzione, è importante utilizzare un vaso abbastanza grande e poroso – possibilmente in ceramica – in modo da garantire una buona circolazione dell’aria intorno alle radici.
La pianta ama molto la luce e il calore, quindi è importante collocarla in un luogo molto luminoso, meglio se sotto la luce diretta del sole. Tuttavia, è bene evitare di esporla ai raggi del sole nelle ore più calde della giornata, soprattutto durante l’estate, per evitare che le foglie si brucino.
La margherita blu ha bisogno di essere innaffiata regolarmente, ma senza esagerare. È bene evitare di lasciare il terreno troppo zuppo per lungo tempo, in quanto questo potrebbe causare il marciume radicale. È meglio innaffiare la pianta poco ma spesso, in modo da mantenere il terreno costantemente umido ma non fradicio.
Per quanto riguarda la concimazione, la Agatea non ha bisogno di troppi nutrienti. È sufficiente concimare la pianta ogni due o tre settimane durante la stagione di crescita, utilizzando un concime liquido specifico per piante fiorite.
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