Semplici rimedi per svegliarsi bene: ti sei mai chiesto perché ti svegli stanco? Scopriamolo subito. Si tratta di consigli molto utili
La sensazione di stanchezza e di spossatezza caratterizza per lo più questo periodo dell’anno. La primavera porta con se tanto entusiasmo, ci proietta già verso l’estate, ma non possiamo non ammettere che proprio in questa stagione ci sentiamo particolarmente stanchi. Spesso succede che questa sensazione di stanchezza si manifesti già dalla mattina, appena svegli. Proprio in quel momento della giornata in cui sarebbe naturale sentirci carichi e pieni di energia, in realtà rappresenta solo l’inizio di una giornata “stanca”. Ma perché accade questo?
Le giornate che iniziano a rallentatore e che terminano allo stesso modo, sono più comuni di quanto si possa immaginare. Le ore di sonno, riposare in modo adeguato e sano, è tra le pratiche fondamentali per il nostro benessere psicofisico. Per poter affrontare la giornata, che sia lavorativa o di studio, nella maniera più adeguata e giusta possibile è indispensabile seguire delle “regole“. Si tratta per lo più di semplici consigli, utili per evitare di svegliarci già stanchi. Scopriamo subito di che cosa si tratta. A darci delucidazioni al riguardo un video sul canale YouTube “Scienziati Subito“.
Innanzitutto occorre precisare che, la quantità di ore di sonno ottimale per notte, dovrebbe essere per ognuno di noi di 8 ore di fila. La maggior parte delle persone, circa il 50%, dorme solo 6 ore per notte. La durata del sonno notturno incide tantissimo anche sulle nostre attività cognitive, per questo motivo è opportuno dormire abbastanza.
Da considerare, oltretutto, è anche il cronotipo a cui ognuno di noi appartiene, ovvero se siamo nottambuli o mattinieri. Il cronotipo può cambiare nel corso della vita, in ogni caso è importante svolgere le proprie attività tenendolo in considerazione. Andare contro quella che è una caratteristica innata in noi potrebbe essere controproducente. Da tenere in considerazione è anche la difficoltà che riscontriamo ad addormentarci.
Il primo consiglio, dunque, è quello di scegliere una sveglia che abbia una suoneria adatta. Questo è molto utile per svegliarsi “bene” la mattina. Un errore molto comune è quello di posticipare la sveglia: non bisogna farlo. Il nostro sonno attraversa diverse fasi che si ripetono in modo perpetuo. Se la nostra sveglia dovesse suonare in corrispondenza della fase di sonno più profondo, inevitabilmente ci sveglieremo più intontiti.
Posticipando la sveglia sottoponiamo il nostro corpo ed il nostro organismo, ad uno stress superiore in quanto gli stiamo chiedendo di bloccarsi per poi rimettersi in moto. Praticare della leggera attività fisica appena svegli migliora visibilmente la qualità della nostra giornata. Esporsi alla luce è, inoltre, un altro suggerimento utile per svegliarsi bene.
L’ideale sarebbe la luce solare, tuttavia anche quella artificiale ha un buon ascendente. Molto importante è idratarsi in modo adeguato al mattino, appena svegli. Anche questo migliora la soglia di attenzione e ci fa svegliare bene. Utilizzare la caffeina può essere un buon rimedio per svegliarsi, purché non si esageri. Una buona dieta è indispensabile, non solo per la nostra salute ma anche per la salute del nostro sonno.
Insomma, si tratta di semplici abitudini utili a vivere in modo sicuramente più sano e che ci offrono la possibilità di dare il meglio di noi. Qualità e durata del sonno, attività fisica e dieta equilibrata e sana, sembrano essere alla base di una vita più longeva e qualitativamente migliore. In effetti basta veramente molto poco per vivere meglio.
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