Perché si è soliti preparare una ghirlanda di rosmarino da appendere alla porta di casa: scopriamo tutti gli utilizzi di questa pratica.
Può capitare di trovare, appese alle porte di casa, delle ghirlande di rosmarino. Come mai questa usanza così curiosa? Non è certo per festeggiare una qualche festa religiosa, come la Pasqua o il Natale, ma le ghirlande di rosmarino possono decorare la porta di casa in ogni periodo dell’anno. Si tratta di un rito molto antico che ha a che fare con la magia.
Secondo alcune credenze legate al culto della magia e delle energie, apporre una ghirlanda di rosmarino alla porta di casa, attirerebbe le energia positive e scaccerebbe quelle negative. Insomma, una ghirlanda di rosmarino è un porta fortuna, un talismano messo a protezione della casa e di tutta la famiglia.
Rito magico: perché mettere una ghirlanda di rosmarino alla porta di casa
Ma il rituale della ghirlanda con questa erba aromatica non finisce qui. La ghirlanda non solo si appende alla porta di casa per protezione di tutta la famiglia, ma svolge anche altri riti. Ad esempio, se si mette sotto al cuscino, aiuta a dormire bene e a scacciare via gli incubi notturni. Se, invece, viene messa sul comodino accanto al letto, aiuta a guarire i problemi di memoria.
Appesa alla finestra, secondo la credenza, la ghirlanda dovrebbe attirare l’amore, mentre se messa all’interno di una borsa, questa attira denaro. Ogni tre mesi, questa ghirlanda poi deve essere bruciata ed essere sostituita con una nuova. Queste pratiche hanno origini remote, ad esempio, nell’antica Roma, i sacerdoti ne facevano uso per combattere la presenza degli spiriti maligni.
In epoca medievale, si utilizzava il rosmarino per allontanare le streghe, oppure, in Inghilterra, si appoggiava un rametto di rosmarino sulle bare dei defunti, prima di essere interrate. Questa pratica serviva a proteggere, anche nell’aldilà, il defunto dalle malattie. In aromaterapia, il rosmarino viene bruciato in casa per purificare l’aria dalle energie negative e per favorire vibrazioni positive.
Insomma, il rosmarino è un’erba a cui sono associati profondi significati. Sin dall’antichità, il rametto era considerato sinonimo di fortuna, di fertilità, di purificazione dalle energie negative, di protezione. Sfruttare il rosmarino per proteggere e per purificare l’ambiente domestico è un’abitudine curiosa e, per i credenti, incorporare questa erba nella propria routine magica non può che far del bene.
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