Rubinetti chiusi per 7 ore al giorno: senz’acqua per combattere la crisi idrica. Scopriamo subito quello che sta accadendo
L’acqua è un bene molto prezioso. Senza di essa non potrebbe esserci vita, per noi esseri umani, ma anche per la flora e la fauna. Proprio per questo motivo, molte volte capita di associare, appunto, l’acqua alla parola vita. Quante volte vi sarà capitato di leggere, ad esempio, la frase “l’acqua è vita!”? Niente di più vero. Tuttavia, sappiamo altrettanto bene, che esiste un’importante crisi, a livello mondiale, che interessa le risorse idriche. Più passano gli anni, più l’acqua scarseggia e proprio per l’associazione che viene fatta alla vita, si tratta di una situazione molto preoccupante.
I danni non riguardano solo gli esseri umani, anche gli animali e l’agricoltura ne risentono in modo significativo. In questo periodo, in modo particolare, la Tunisia sta vivendo un grave disagio per quel che riguarda le risorse idriche, tanto che, per provare a combattere la forte crisi, le istituzioni hanno deciso di chiudere i rubinetti per ben 7 ore al giorno. Saranno tempi duri non solo per lo svolgimento delle attività quotidiane che prevedono l’utilizzo dell’acqua, ma anche per i trasgressori. Scopriamone subito di più al riguardo.
Crisi idrica: rubinetti chiusi per 7 ore al giorno
Come abbiamo già accennato, la crisi idrica sta preoccupando in maniera importante tutto il mondo. In particolar modo, a subirne drasticamente le conseguenze, proprio in questo periodo è la Tunisia. In questo paese, infatti, il Governo ha dovuto imporre dei limiti per gestire al meglio le risorse idriche.
Misure che potrebbero apparire “drastiche“, ma che sembrano rappresentare, al momento, l’unica soluzione possibile. La carenza idrica e la siccità hanno creato, soprattutto in Tunisia, un allarme molto grave per quel che riguarda la carenza idrica. Per questo motivo le autorità hanno deciso di interrompere l’erogazione dei servizi idrici per ben 7 ore al giorno in tutto il territorio Tunisino.
Il “divieto” ad utilizzare l’acqua potabile è esteso per il lavaggio delle auto, per la pulizia delle strade e dei luoghi pubblici e per l’irrigazione degli spazi verdi. Per quanto riguarda la popolazione, dal punto di vista più pratico, il servizio di irrigazione sarà interrotto dalle 21 di sera alle 4 del mattino. Tali orari sono però sottoposti a variazioni, in base alle risorse idriche ed al territorio.