Sai cos’è e che esiste il reato di ecocidio? L’Unione Europea ha inserito una nuova norma con la quale tutti dobbiamo fare i conti
Una nuova legge si fa spazio nell’universo normativo comunitario. Una norma e di conseguenza l’esistenza di un reato per chi la viola che può suonare strano al primo impatto ma con la quale tutti dovremmo cominciare a fare i conti. L’Unione Europea ha da poco approvato, infatti, il reato di ecocidio, ne sei a conoscenza? Sai di cosa si tratta?
È un reato tutto nuovo potremmo dire e sicuramente la maggior parte di noi non si è mai confrontato con una parola del genere. Come si può capire dalla prima desinenza è qualcosa che ha a che fare con l’ecologia e dunque con l’ambiente. Nel nostro approfondimento spieghiamo di cosa si tratta e come si è arrivati a questa decisione.
Il reato di ecocidio rappresenta un crimine che si commette nei confronti dell’ambiente e più precisamente è riferito a tutte quelle azioni che puntano a distruggerlo. L’Unione Europea lo ha indicato come quell’atto di danneggiamento e distruzione di interi ecosistemi. Un crimine non di certo nuovo, anzi. Da secoli ormai l’uomo se ne è macchiato ma mai prima d’ora era stato definito come tale.
Da alcuni anni se ne parla nelle sedi comunitarie. Era stato inserito tra i disastri ambientali ma non era stato mai trattato a livello penale. Ora le cose sono cambiate e con una legge comunitaria si pensa di scoraggiare i peggiori comportamenti nei confronti della natura. Ma quali sono nello specifico le azioni che possono essere considerate reati di ecocidio?
Ci ha pensato l’organizzazione no profit “Stop ecocidio” a fare una lista di tutti quegli atti che potrebbero essere giudicati a livello penale: dall’inquinamento dell’aria alla deforestazione, dalla contaminazione di terra e acqua fino ai danni dell’oceano. L’organizzazione definisce la legge come una svolta storica per l’ambiente e si impegna a fare di tutto affinché il testo resti così com’è ora senza nessun tipo di modifica. Un impegno per il futuro ma anche per tutte le vittime dei disastri ambientali verificatisi negli anni.