Salviette usa e getta, a breve potrebbero essere vietate. C’è una consultazione in atto: il motivo ed il piano da attuare. Ecco in quale Paese
Comode, leggere, utilissime da portare ovunque, le salviette usa e getta sono entrate da tempo nell’universo degli accessori che non mancano mai nelle borse, soprattutto di una donna. Orami se ne trovano di diversi tipi, quelle milleusi, quelle struccanti, igienizzanti, intime e così via. Ma che affetti hanno sull’ambiente?
Ovviamente come tutto il mondo dell’usa e getta sono dannose in quanto nella maggior parte dei casi non vengono smaltite in modo adeguato ed è così che finiscono nelle fognature o gettate qua e là causando un danno non indifferente. Ecco perché c’è in ballo una legge che potrebbe stabilire lo stop alle vendite per eliminare le salviette usa e getta dagli scaffali dei supermercati. Dove? Da quando? Vediamo tutti i dettagli.
Salviette usa e getta: cosa sta succedendo
Nel Regno Unito nell’ambito del piano dedicato al contrasto dell’inquinamento sul quale si sta lavorando, si pensa di inserire anche uno stop alle vendite delle salviette usa e getta. Nei giorni scorsi è stata indetta una consultazione pubblica per decidere sul da farsi chiedendo ai cittadini di dare il proprio parere. Una decisione che rientra nel Piano per l’acqua dedicato ovviamente al miglioramento delle fonti idriche del Paese con misure che puntano ad eliminare alcuni prodotti nocivi presenti nelle sostanze, nei tessuti ed in diversi articoli.
Dopo la consultazione, se ci sarà esito positivo, il divieto di acquisto e dunque anche di uso delle salviettine umidificanti entrerà in vigore il prossimo anno secondo le indicazioni date dalla ministra dell’Ambiente Therese Coffey alla BBC. La proposta dello stop arriva per contrastare l’uso della plastica che non si decompone, la più dannosa per l’ambiente e presente anche in questo tipo di prodotti.
I residui plastici che vi si trovano restano attaccati alle fognature e creano con il trascorrere del tempo delle masse di rifiuti che, insieme a grassi, olii e altri depositi, ostruiscono via via i condotti. Vengono chiamati fatberg e secondo un recente rapporto di Water UK, l’ente dell’industria idrica del Paese, le salviette usa e getta sono i principali responsabili degli intasamenti dei condotti che per essere ripulito richiedono una spesa annua per il Regno Unito di 100 milioni di sterline.