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Lifestyle

Tanti capelli = tanto shampoo? Non proprio

Lavare i capelli è un’attività da compiere con la giusta attenzione, rispettando sia i capelli che il cuoio capelluto: applicare troppo shampoo è un errore.

Donna in doccia (Canva) – Orizzontenergia.it

Di solito, tre volte a settimana è la frequenza consigliata per mantenere i capelli puliti, eliminare le cellule morte del cuoio capelluto e rimuovere impurità e smog che si depositano giorno dopo giorno. Ovviamente, tre lavaggi a settimane per un cuoio capelluto normale, se invece è molto grasso, i lavaggi si fanno con più frequenza. Inoltre, se si vive in città particolarmente inquinate o si pratica sport di frequente, è consigliato lavarli più spesso, anche una volta al giorno, se necessario.

Chiaramente, aumentando la frequenza di lavaggio, occorre riporre maggiore attenzione sulla scelta dei prodotti da utilizzare, in modo tale da evitare di danneggiare il cuoio capelluto. Shampoo molto aggressivi, infatti, tendono ad irritare il cuoio capelluto e a rovinare i capelli. La scelta dello shampoo giusto dipende molto dal tipo di capello. Bisogna, però, anche tenere conto del fatto che ogni persona, in diversi periodi dell’anno, necessita di una tipologia specifica di shampoo.

La quantità corretta di shampoo da applicare sui capelli durante il lavaggio

Ragazza dosa quantità di shampoo (Canva) – Orizzontenergia.it

In generale, è sempre consigliato scegliere prodotti delicati e privi di parabeni. Oltre allo shampoo, non bisogna dimenticare il balsamo, prodotto spesso sottovalutato ma che è importantissimo per aiutare a districare i capelli e anche ad idratarli, rivitalizzarli e ristrutturarli. Anche la temperatura dell’acqua è molto importante.

Questa non deve essere né troppo calda né troppo fredda. Meglio se tiepida, in modo tale da evitare di stressare il capello. Temperature elevate portano alla disidratazione del fusto, favorendo capelli secchi e crespi. Inoltre, se si hanno capelli colorati, l’acqua calda tende a far perdere il colore più velocemente, rendendolo sbiadito e spento.

L’acqua tiepida è quindi ideale per un lavaggio delicato e per mantenere una chioma morbida e lucente. Anche la dose di shampoo è importante che sia quella giusta. Una dose troppo piccola non garantisce una pulizia sufficiente. Al contrario, una dose eccessiva accresce il rischio di lasciare residui di shampoo sul capello, irritanti per il cuoio capelluto.

In questo caso, l’equazione “troppi capelli uguale tanto shampoo” non è la soluzione corretta. Lo shampoo va diluito prima con un po’ d’acqua sul palmo della mano e poi può essere usato per lavare i capelli massaggiando. Per quanto riguarda il balsamo, ne basta una noce, da applicare su tutta la lunghezza del capello. È consigliato lasciarlo in posa per un paio di minuti e poi lavarlo via.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.