Come riconoscere la morte della pianta? Scopriamo insieme come riconoscere i segnali da non sottovalutare.
Le piante sono un elemento fondamentale nella decorazione della nostra casa e del nostro giardino, ma non sempre sono facili da mantenere in vita.
A volte, infatti, nonostante le tantissime cure, il nostro impegno sembra non bastare a far vivere in salute le nostre amate piante, tanto che spesso muoiono senza che neanche ce ne accorgiamo.
Capire se una pianta è morta può essere un compito difficile, ma non impossibile. Ecco allora alcuni consigli dei giardinieri per capire se la tua pianta è morta.
Sono tanti i segnali che le piante ci inviano per farci capire un loro stato di sofferenza, ma molto spesso non ci rendiamo conto di queste situazioni. Vediamo allora alcuni dei segnali più importanti da non sottovalutare in alcun modo.
Innanzitutto, bisogna controllare se la pianta ha ancora delle foglie o se sono secche e cadute. Se le foglie sono secche o stanno cadendo, potrebbe essere un segnale che la pianta è vicina alla morte. Se invece le foglie sono ancora presenti ma appaiono molli e senza vita, molto probabilmente la pianta è in cattive condizioni, ma non è spacciata.
Un altro segnale che la tua pianta potrebbe essere morta è la consistenza del tronco. Se il tronco appare molle, potrebbe essere marcio, segno appunto del marciume radicale che ben presto porterà alla morte della pianta. Inoltre, controlla le radici della pianta. Se sono secche e fragili, la pianta potrebbe essere morta.
Oltre alla consistenza del tronco e delle radici, è importante controllare l’odore della pianta. Se la pianta ha un odore sgradevole, molto probabilmente si tratta di un odore derivata dal marciume della pianta e quindi dalla sua morte.
Infine, se hai dubbi sulla salute della tua pianta, prova a strappare un piccolo rametto dalla pianta. Se il rametto si spezza facilmente, potrebbe essere un segnale che la pianta è morta. Se invece il rametto è elastico e resistente, la pianta potrebbe essere ancora in vita.