Sassi viventi: scopri in che modo è possibile coltivare questo fantastico esemplare che non tutti conoscono
La natura ci offre milioni di specie, tra piante e fiori, dall’aspetto, dai colori e dalle forme davvero incantevoli. Quante volte ci sarà capitato di rimanere a bocca aperta di fronte alla bellezza sconvolgente e disarmante della natura? Ebbene, esiste una specie in particolare, che forse non tutti conoscono, che merita un attenzione in più. In questo articolo ci occuperemo proprio dei famosi e singolari “sassi parlanti”. Ne avete mai sentito parlare? Qualcuno sicuramente si.
Nonostante negli ultimi anni si sia particolarmente diffusa, molti non sanno come coltivare questa pianta. In realtà non si tratta, come si può pensare, di una coltivazione complicata, tutt’altro. E’ necessario però conoscere e esigenze della pianta e con i consigli giusti la vostra coltivazione dei “sassi viventi” sarà davvero fantastica! D’altra parte, come già abbiamo accennato, si tratta di una specie unica nel suo genere. Scopriamo subito, dunque, tutto ciò che occorre sapere su questa pianta e sulla sua coltivazione. Sarà davvero un gioco da ragazzi: fidatevi!
Coltivare i sassi viventi: tutto ciò che devi sapere
I Dinteranthus, comunemente conosciuti come “sassi viventi“, è una specie di pianta originaria del Sudafrica. Nonostante la sua provenienza sia così lontana, specialmente negli ultimi anni, la sua diffusione ha raggiunto anche il nostro paese. Si tratta, infatti, di una pianta esotica che ormai si è adattata bene anche ad altre zone del mondo.
Nel nostro paese la sua coltivazione, come dicevamo, è abbastanza diffusa, soprattutto perché non è una pianta particolarmente esigente. Prendersene cura, infatti, è davvero molto semplice. Affinché cresca in modo sano e con una fioritura rigogliosa, occorre comunque osservare determinati consigli. Niente paura: nulla di complicato!
Tutti i consigli per coltivare i sassi viventi
Importante è, innanzitutto il posizionamento. La zone che sceglierai la coltivazione dei “sassi viventi” deve essere abbastanza soleggiata. La semina dovrà avvenire esclusivamente nel periodo estivo. Il terreno dovrà essere abbastanza acido, meglio se mischiato con della sabbia. Attenzione ai semi: non bisogna coprirli con la terra!
Per quanto riguarda il travaso, invece, esso dovrà avvenire solo dopo la crescita della seconda serie di foglie. L’irrigazione non è così assidua, soltanto nel periodo della semina, occorre irrigare le vostre future piante almeno un paio di volte al giorno. I risultati saranno evidenti già dopo due settimane dalla semina. In questo modo i vostri “sassi viventi” saranno belli da far invidia!