Al posto dell’aria condizionata rinfresca la tua casa con la pellicola vegetale iridescente. Tutto quello che c’è da sapere
A primavera inoltrata, nonostante le temperature siano ancora non molto stabili, pensiamo già al caldo che verrà. Le ultime piogge e gli ultimi venti freddi per quest’anno, dunque. Tra non molto potremmo finalmente mettere via piumini e maglioni di lana per lasciare spazio a vestiti colorati e leggeri. Chi di noi non vede l’ora? Tuttavia, sappiamo bene, che il caldo, soprattutto quando raggiunge livelli estremi, non risulta essere poi così piacevole. Allora bisogna attrezzarsi per superare l’estate senza soffrire le temperature troppo alte. In che modo possiamo farlo?
Prima di tutto limitando se non evitando l’utilizzo dell’aria condizionata. Il suo consumo ha un impatto economico abbastanza importante in termini di energia ed inoltre spesso causa piccoli problemini, quali mal di testa o dolori alla cervicale. Come possiamo, quindi, rinfrescare la nostra casa in estate, quando il caldo è rovente, senza utilizzare l’aria condizionata? Semplicissimo: con la pellicola vegetale iridescente. Sapete di cosa stiamo parlando? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Si tratta di un rimedio appena sperimentato da un team di scienziati dell’Università di Cambridge. Gli studiosi si sono mossi in questa direzione proprio al fine di limitare l’utilizzo dell’aria condizionata nelle abitazioni, in quanto quest’ultima contribuisce in modo significativo all’inquinamento. Il rimedio da loro ideato è molto semplice, ma elevata è l’impatto positivo sull’ambiente.
Consiste nel rinfrescare le abitazioni con una pellicola iridescente a base vegetale e quindi ecosostenibile. Il sistema sperimentato presuppone l’utilizzo di materiali ricavati dalla cellulosa. Questo per creare il particolare effetto iridescente. Combinato poi con un ulteriore strato di etilcellulosa bianca e flessibile, hanno dato vita a quella che potrebbe rappresentare una vera svolta nel settore.
Sappiamo che i colori tendono a trattenere il calore, rendendo dunque le abitazioni più calde. Da qui la decisione di utilizzare il colore bianco. Un metro quadrato di questa pellicola è in grado di generare circa 120 watt di potenza frigorifera. Dalla sperimentazione effettuata è emerso che utilizzando questo metodo è possibile abbassare la temperatura, all’interno di un edificio, di 4 gradi circa.
La pellicola vegetale può essere utilizzata sia sui tetti che sulle pareti degli edifici ed in più potrebbe essere utilizzata per rivestire le automobili. Questo eviterebbe l’utilizzo dell’aria condizionata ovunque. Inoltre il costo della pellicola vegetale è molto basso: si tratta di una scoperta sensazionale che contribuisce al risparmio sia economico ma soprattutto ambientale.