Vivrà 100 giorni sott’acqua, l’esperimento da record di Joseph Dituri

100 giorni sott’acqua: l’impresa che sta tentando Joseph Dituri non è mai stata realizzata prima. Record ma anche studi su mente e fisico

 Joseph Dituri 100 giorni sott'acqua
Joseph Dituri (Instagram) – Orizzontenergia.it

Vuole raggiungere un nuovo record, assoluto ma anche capire a livello scientifico cosa accade al corpo. Con queste intenzioni Joseph Dituri, ex sommozzatore della Marina statunitense e ingegnere biomedico dell’Università della Florida Meridionale (USF), sta sfidando sé stesso ma anche i colleghi che prima di lui hanno provato la sua stessa impresa: restare sott’acqua per moltissimo tempo.

Lo studioso è immerso a 9 metri di profondità nelle acque di Key Largo, in Florida, in una camera di hotel molto speciale, con uno spazio di 55 metri quadrati, la Jules’ Undersea Lodge in ambiente ad alta pressione. Si trova qui dal 1° marzo scorso e la sua intenzione è restarci ancora per un bel po’, fino a raggiungere i 100 giorni sptt’acqua. Questo il progetto per tentare un esperimento definito da record.

100 giorni sott’acqua: l’esperimento in atto

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Joseph Dituri sott’acqua (Instagram) – Orizzontenergia.it

Se Joseph Dituri riuscirà a restare per davvero 100 giorni sott’acqua stabilirà un nuovo record di permanenza sottomarina che per ora è mantenuto da due biologi del Tennessee. Questi nel 2014 sono rimasti sott’acqua per 73 giorni. Ma non consiste solo in questo la missione dell’ingegnere biomedico. Vuole, infatti, analizzare quali saranno le conseguenze sulla salute, sia dal punto di vista psicologico che fisiologico, dopo essere rimasto tutto questo tempo in un ambiente ad alta pressione attestandone rischi ed eventuali benefici.

Le condizioni nelle quali sta vivendo, infatti, sono molto diverse rispetto a quelle della vita all’interno di un sottomarino. Qui, infatti, grazie ad una progettazione ad hoc, la pressione resta quella del livello del mare anche a tanti metri di profondità. Tutt’altra cosa, accade, invece, in quelle in cui sta vivendo nelle acque della Florida lo studioso dove l’aria viene schiacciata dal peso dell’oceano e la pressione aumenta. A circa 9 metri di profondità è il doppio di quella della terraferma.

Joseph Dituri ha trascorso più di un mese sott’acqua ma c’è ancora da resistere molto. La sua missione dovrebbe concludersi il prossimo 9 giugno. Per lui sarà una vita che non si fermerà, anzi. Continuerà a tenere le lezioni, online, per i suoi studenti, farà esperimenti e accoglierà anche deli ospiti nella sua speciale stanza. Se riuscirà a restare nella profondità per tutto questo tempo, sarà il primo essere umano ad aver trascorso il massimo del tempo in un ambiente iperbarico, ovvero ad alta pressione.

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