L’erba Luisa è una pianta aromatica molto utile in casa, è facile da coltivare e in estate allontana le zanzare: scopriamo le sue caratteristiche.
La primavera comporta il risveglio di tutta la natura, animali compresi. Non solo le piante iniziano a fiorire, ammaliando lo sguardo con le loro colorazioni, ma anche gli animali sono pronti a ripopolare gli ambienti. In particolare, gli insetti tornano a farci visita. Tra questi, però, ci sono le zanzare, probabilmente gli insetti più odiati in assoluto.
Per combatterle, oltre ai soliti rimedi naturali e alle varie piante aromatiche, che con i loro profumi infastidiscono gli insetti, possiamo coltivare in casa una pianta aromatica meno conosciuta, l’erba Luisa (Aloysia citriodora). Questa pianta di origine sudamericana, chiamata così in onore di Maria Luisa di Parma, moglie di Carlo IV di Spagna, presenta caratteristiche davvero interessanti, è facilissima da coltivare.
Le caratteristiche dell’erba Luisa, perché bisogna coltivarla nei mesi caldi
Le virtù dell’erba Luisa sono molteplici, ad esempio il profumo delle foglie è incantevole e assomiglia a quello di limone. Queste possono essere sfruttate anche in cucina, per la preparazione di piatti, come zuppe e insalate. Dato il forte profumo, per noi gradevole, riesce ad allontanare le zanzare, molto più sensibili agli aromi.
Coltivare l’erba Luisa in casa è un’idea eccellente, si tratta di una piantina bella da ammirare e che dona freschezza e protezione all’ambiente. Ma dove posizionarla? L’erba Luisa necessita di una temperatura mite e di un terriccio neutro e ben drenato. Meglio posizionarla in balcone, oppure sul davanzale della finestra, poiché deve assorbire tanto sole.
In tanti la conoscono con il nome di verbena al limone. Nelle giornate più fredde, quando le temperature cala drasticamente, meglio riporla in casa, in una zona più calda. Le foglie, dal colore verde chiaro, formano un cespuglio. Si può moltiplicare facilmente tramite talea, da agosto a settembre, per farla fiorire in autunno. Produce fiori piccolini, di colore bianco e lilla, raggruppati in infiorescenze a spiga.
Insomma, una pianta da prendere in considerazione. L’erba Luisa, introdotta in Europa nel 1600, prelevata dai conquistadores dall’Argentina, Ecuador, Cile, Bolivia e Perù, è una valida soluzione per profumare la casa e per scacciare via i fastidiosi insetti. Ma non è tutto, perché possiamo prelevare una singola foglia e poi bruciarla su un piattino. Il fumo renderà la casa profumatissima, stimolerà i nostri sensi e allontanerà i parassiti che intendono invadere l’abitazione.