La capsella è una pianta selvatica che cresce spontaneamente in vari luoghi, se si incontra, meglio non calpestarla, comporta tanti benefici.
Chiamata anche Borsa del Pastore, la Capsella Bursa-Pstoris è una pianta selvatica appartenente alla famiglia delle Brassicaceae. Si tratta di un’erba annuale facilmente riconoscibile dai frutti a forma di cuore e dal fusto eretto ed esile, che raggiunge un’altezza media di 30 cm. Anche le foglie sono ben definite, mentre l’infiorescenza è caratterizzata da piccoli grappoli terminali.
I fiori, di dimensioni contenute, sono di colore bianco e fioriscono con una certa continuità da gennaio a dicembre. Questa è una pianta multi-ciclica, ossia i suoi semi, appena nati, cadono immediatamente e la pianta fiorisce di nuovo. È molto diffusa sulle coste del Mediterraneo e nell’Asia meridionale, e cresce in gran parte dell’Italia, dove è considerata un’erba infestante.
Quali benefici comporta la capsella, pianta selvatica molto diffusa in Italia
Questa erba cresce in modo spontaneo in vari territori, dai terreni coltivati ai campi, dal bordo strada fino alle zone incolte, non solo in zone costiere, ma anche in collina e in bassa montagna. Le sue caratteristiche salutari sono conosciute da secoli, tanto che è sempre stata sfruttata nella medicina popolare per via delle sue proprietà curative.
La capsella è ricca di vitamina C, di flavonoidi, di acidi organici, di tannini, di oli essenziali e di mucillagini. Gode di proprietà antinfiammatorie, analgesiche e antimicotiche, e tra le tante piante antinfiammatorie, la capsella è una delle migliori. Si sfrutta l’intera pianta per curare diversi mali. Ad esempio, le foglie si usano spesso per la preparazione di infusi in grado di alleviare tosse, raffreddore, mal di testa e mal di gola.
Inoltre, l’infuso di foglie di capsella è utile per curare le infezioni alle vie urinarie. Le foglie, inoltre, si applicano anche per alleviare rossori e ferite sulla pelle. I fiori aiutano ad alleviare i dolori mestruali, mentre i semi, tramite decotto, sono ottimi per combattere senso di malessere, mal di stomaco e diarrea.
I flavonoidi presenti in questa pianta sono eccellenti per combattere dolori generici e infiammazioni. Nella medicina tradizionale cinese, la capsella è sempre stata utilizzata per trattare numerose patologie. Tra queste, troviamo malanni stagionali, asma, epatite, bronchite, emorragie ed emorroidi.