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È qui che puoi trovare la sanguisuga gigante, occhio se ci vai in vacanza

La sanguisuga gigante: è in grado di attaccare l’uomo e succhiare il suo sangue. Tutte le info utili per tenersene alla larga

Sanguisuga (Canva) – OrizzontEnergia.it

Le sanguisughe sono note per essere degli animali di piccole dimensioni che si nutrono del sangue animale e che lo succhiano appunto, dalla preda. Ne esistono diversi esemplari in natura e non tutte attaccano l’uomo, altre, invece, sono in grado di attaccare i mammiferi. È da queste che bisogna stare alla larga per evitare spiacevoli complicazioni.

In particolare, la sanguisuga gigante, di medie dimensioni è nota per la capacità di attaccarsi a tutti i tipi di mammiferi e succhiarne il sangue. È a questa che bisogna fare attenzione quando si va in specifici luoghi di vacanza. In passato è stato anche un invertebrato che ha avuto una grande utilità. La sua saliva, infatti, contiene dei composti anestetici ed analgesici che sono stati usati per curare ascessi, ematomi e infiammazioni agli occhi. Ma come agisce e dove si trova nello specifico questo animale? Tutti i dettagli per essere informati e starsene alla larga.

La sanguisuga gigante: come agisce e dove si trova

Sanguisuga gigante che attacca l’uomo (Canva) – OrizzontEnergia.it

Non è assolutamente bella da vedere dal punto di vista estetico e forse questo particolare ci può aiutare a riconoscerla e a tenersene alla larga. La sanguisuga gigante attraverso il suo apparato boccale è in grado di attaccarsi a tutti i tipi di mammiferi e succhiare il loro sangue. Come? Incidendo la pelle con le mascelle dentellate senza mollare la preda fino a quando non è sazia.

Più è grande e maggiore sangue le serve per cibarsi. Ecco perché quella gigante è la più pericolosa di tutti, anche per l’uomo. Questi invertebrati vivono negli ambienti umidi come le paludi ma che non sono inquinate. Il loro habitat naturale per eccellenza sono le regioni intertropicali e dunque c’è da fare attenzione quando si va in vacanza in zone che si trovano nei pressi dell’equatore, in acque dolci.

Sanguisuga – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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In Italia se ne trovano? In generale se ne riscontrano circa 30 specie, ma sono solo tre quelle in grado di succhiare il sangue dei mammiferi e dunque dell’uomo. La specie più diffusa lungo lo Stivale è la Haemopis che fortunatamente non attacca i mammiferi, si ciba solo di piccole lumachine. Ad ogni modo quando si va nei Paesi caldi è sempre bene prestare attenzione per evitare qualsiasi tipo di complicazioni e attacchi da questi invertebrati.

Francesca Bloise

Giornalista professionista, laureata in Giornalismo e cultura editoriale presso l'Università di Parma, ho coltivato la passione per la scrittura e l'informazione fin dal liceo ed oggi ne ho fatto il mio lavoro. Seguo ormai da tempo i temi legati all'ambiente e alla sostenibilità, in cerca di curiosità sul green e le energie rinnovabili perchè credo che un'informazione inclusiva non possa lascere indietro tutto questo.