Consumi più energia con la moka o le cialde? Verità inaspettata

Con gli aumenti spropositati sul prezzo dell’energia occorre fare due conti, quali sono i consumi di energia per la moka e quali per le cialde.

Preparazione del caffè

Il caffè è la bevanda più amata dagli italiani, ne consumiamo in quantità industriali e non possiamo farne a meno, in ogni ora del giorno. Ma preparare il caffè comporta anche un piccolo spreco energetico. La moka comporta spreco di gas, il fornello a induzione spreco elettrico, come anche le macchinette, alle quali va ad aggiungersi l’acquisto delle cialde e delle capsule.

Facciamo due conti sul consumo di energia del caffè che beviamo in casa ogni giorno e vediamo come risparmiare sulle bollette. Togliendo i costi relativi all’acquisto del caffè, in qualsiasi formato, e i costi dell’acqua, cerchiamo di capire quando ci costa una singola tazzina di bevanda, il cui prezzo si basa su due fattori: il tipo di fornello utilizzato e la modalità di preparazione.

Quanto ci costa una singola tazzina di caffè: i consumi di energia per prepararla

Caffè della moka (Canva) – Orizzontenergia.it

Quando prepariamo il caffè con la moka, mettendola su una piastra di ghisa, spendiamo circa 2 centesimi a tazzina. Se prepariamo il caffè con la moka sulla piastra elettrica spendiamo dai 3 ai 4 centesimi per ogni tazzina, mentre il caffè preparato con il gas comporta una spesa di circa 5 centesimi per tazzina.

Usare il bollitore aiuta a risparmiare. Se si bolle l’acqua e poi la si versa sulla cialda, nella tazza, si spende poco più di 1 centesimo. Una macchinetta elettrica con filtro incorporato ci fa spendere 2 centesimi a tazzina, mentre utilizzando le capsule spendiamo poco più di 2 centesimi.

Caffè della macchinetta (Canva) – Orizzontenergia.it

Come si può notare dagli esperimenti effettuati, preparare il caffè con la moka, usando il gas, comporta una spesa maggiore. La moka tradizionale e i classici fornelli ci fanno spendere di più, oltre il doppio rispetto alle altre modalità, e inaspettatamente comporta anche più inquinamento, come si evidenzia nell’esperimento descritto in questo articolo.

La soluzione migliore, sia a livello di costi energetici che di tempistiche, e sia per il gusto stesso del caffè, è dato dalle macchinette provviste di braccio, sui quali mettere il caffè in polvere, come quelle del bar. Inoltre, in questo caso, i fondi del caffè si possono riciclare in tanti modi, come abbiamo trattato in tanti articoli, e non si generano rifiuti con le capsule.

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