Le sepolture green: anche dopo la morte si può aiutare il pianeta. In cosa consistono e dove sono legali. La guida completa
Le scelte sostenibili oggi dovrebbero essere la strada preferenziale da seguire, ma non per tutti è così. C’è chi non riesce a staccarsi da metodi consolidati e chi, invece, la strada del green la segue a modo proprio e non in maniera univoca. Mettere al bando la plastica, piuttosto che scegliere una mobilità green, seguire una dieta vegetariana o vegana come contrasto all’inquinamento da allevamenti intensivi fino a chi sceglie di non fare figli.
Insomma, la propria impronta sul pianeta può essere ridimensionata in tanti modi. Inutile dire che chi riesce a fare proprie tutte queste linee guida fa davvero la differenza. Ma sai che sono sempre di più le persone che scelgono di essere sostenibile anche dopo la morte? Come? Con le sepolture green che attuano dei metodi meno impattanti per il trapasso all’altro mondo evitando la sepoltura classica o la cremazione che non sono per nulla rispettose dell’ambiente.
Le sepolture green: come e dove avvengono
Le sepolture green sono opzioni che stanno conquistando una fetta sempre più ampia di popolazione che dice no al classico processo, usando materiali e metodi naturali e biodegradabili e risparmiando anche dal punto di vista economico. Una scelta ecologica condivisa da molti, tutti quelli che anche dopo la morte vogliono continuare a prendersi cura del pianeta.
Ma come avviene tutto questo? I metodi da poter utilizzare sono diversi: dalla sepoltura con bara biodegradabile, realizzata con materiali naturali che nel processo di degradazione non rilasciano sostanze nel terreno, alle sepolture senza una bara che prevedono l’interramento del corpo ricoperto da un lenzuolo biodegradabile o una coperta realizzata in fibra naturale. Infine, ci sono anche le cremazioni con urne biodegradabili che permettono di interrarle con tutte le cenere e riutilizzarle.
Pratiche del tutto diverse rispetto a quelle a cui siamo abituati ma che ci dicono molto sull’impatto che ogni nostra decisine può avere sul pianeta. Ma tutto questo dove è possibile? Si tratta di pratiche legali in alcuni Stati americani come Washington, Colorado e Oregon nei quali stanno nascendo dei piccoli cimiteri dove vengono seppellite le persone che scelgono la sepoltura green. In alcuni casi è permesso anche il compostaggio umano. Il defunto viene tumulato in un contenitore biodegradabile con paglia, trucioli di legno ed erba medica così che in pochissimo tempo, anche solo in un mese, il corpo si unisce alla terra. Quel terreno viene così consegnato alla famiglia del defunto che può usarlo per far crescere nuove piante.