Fertilizzanti naturali, realizzali con le bucce di frutta: tutte quelle che puoi utilizzare

I fertilizzanti naturali sono l’ultima frontiera del giardinaggio sostenibile: usa le bucce di frutta. Ecco quali sono quelle che puoi utilizzare a tale scopo.

Giardinaggio fertilizzante
Giardinaggio – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Il mondo del giardinaggio lo sappiamo, è sempre ricco di sfaccettature sempre nuove. Un ambiente green che sta appassionando sempre piu’ italiani, un boom di neofiti maturati soprattutto durante il lockdown dove il gardening divenne fortemente terapeutico. Oggi a distanza di tre anni non viviamo in quelle condizioni di reclusione forzata ma sono rimasti in numerosi a prendersi cura del proprio giardino.

E’ importante farlo e farlo bene, questo significa far tesoro di tutte le tecniche – tradizionali ed all’avanguardia – che si presentano di volta in volta. Frutto dell’operato degli esperti, un lavoro costante che merita di essere divulgato in modo che chiunque possa farne tesoro. Scopriamo quindi una chicca che vi conquisterà solo all’idea.

Fertilizzanti naturali a base di bucce di frutta

giardinaggio fertilizzanti naturali
giardinaggio – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Abbiamo sempre detto che le bucce di banana sono un esempio di fertilizzante naturale, merito del potassio che contiene non solo il frutto ma anche la buccia, ecco perché gettarle sarebbe assolutamente uno spreco. L’utilizzo quindi di tale frutto come fertilizzante è noto ma non tutti sanno che esistono altri frutti che possono parimenti essere utili per il nostro giardinaggio ed avere così piante forti e robuste. La buccia di melograno ad esempio contiene potassio, ferro, calcio, rame, fosforo e zinco. Crea una crema per le tue piante, quello che occorre sono 4-6 bucce di melograno tagliati in pezzi più piccoli e schiacciate, aggiungi pure un bicchiere d’acqua. La pasta densa va diluita prima di darla alle piante con l’acqua in un rapporto 1:5.

Le bucce di mango contengono vitamina A, C, B6, rame, acido folico e fibre alimentari: per usarla come fertilizzante occorre seguire pochi step che consistono nel tagliate le bucce a pezzetti, lasciarle in un contenitore ermetico con un bicchiere d’acqua e lasciare riposare per 1-2 giorni. Decorso il tempo necessario, occorre far macinare questa soluzione in un frullatore. Basterà solo miscelarlo con acqua in rapporto 1:2 e usarlo per innaffiare le piante una volta ogni 4-6 settimane, risultato garantito.

Bucce di frutta come fertilizzante
sbucciare mela – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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Un frutto che certamente abbiamo in casa, molto apprezzato per le sue proprietà è la mela. Beh, anche il giardinaggio ne può trarre vantaggio. Dopo aver messo da parte la buccia del frutto – nota per essere ricca di potassio, vitamina A, vitamina C, acido folico, ferro, calcio e fosforo – vanno tritati in un macinino con mezzo bicchiere d’acqua. Diluire 1:1 con acqua, si consiglia di utilizzare sulle piante una volta ogni 6-8 settimane.

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