Coltivare i girasoli, una pratica guida per una fioritura esplosiva

I girasoli sono meravigliosi, se anche tu sei colpito da questo fiore elegante e portatore di energie positive, ecco cosa fare. Otterrai una fioritura esplosiva.

girasoli in vaso coltivazione
girasoli in vaso – Pixabay – OrizzontEnergia.it

I girasoli sono da sempre uno dei fiori particolarmente amati ed apprezzati. Merito anche del suo fascino cromatico; il giallo è un concentrato di bellezza capace di trasmettere energie positive. Una bellezza che si estrinseca altresì nella sua Natura di seguire l’andamento del sole, rendendo tutto così particolarmente poetico, non credete?

Sono questi alcuni dei motivi – chiaramente non tutti – che spingono numerose persone a volersi avvicinare alla coltivazione di questo fiore. Se quindi hai delle perplessità su come procedere, ecco alcuni consigli forniti dagli esperti che vi daranno davvero una grande mano a riuscire – in maniera eccellente – all’impresa.

Girasoli, dubbi sulla coltivazione? Lasciati guidare

Girasole coltivazione corretta
Olio di girasole e fiore – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Per coltivare girasoli non si richiedono chissà quali abilità particolari, è piuttosto una questione di sapere, conoscere le tecniche da mettere in pratica. In primis dovete sapere – anche se è facilmente intuibile – che il periodo migliore per la semina dei girasoli è adesso, quindi primavera ed inizio estate sono i momenti dell’anno in cui si consiglia di coltivare il fiore cui in oggetto ed avere così una fioritura da invidia.

Ma questo non è l’unico consiglio; quando dovete coltivare la vostra pianta, optate per un vaso con un diametro di almeno 20 cm e preparatelo seguendo la regola classica della “stratificazione” iniziando quindi con l’argilla espansa per favorire il drenaggio. Seguite riponendo uno strato di materiale organico con terriccio, all’incirca un paio di cm dal bordo del contenitore. La semina dei girasoli va eseguita al centro del vaso; a tal proposito interrate i semi di girasole ad una profondità di circa 2 cm.

Bambino innaffia piante
Bambino innaffia piante – Pixabay – OrizzontEnergia.it

SAPEVI CHE SIAMO ANCHE SOCIAL? CI TROVI SU INSTAGRAM FACEBOOKTELEGRAM

Altre due regole fondamentali riguardano l’irrigazione e l’illuminazione; nel primo caso anche qui vale il principio del non esagerare, quindi bagnare il terreno sì, inzupparlo no perché le radici possono diventare marce compromettendo la pianta. E per quanto concerne invece l’illuminazione, optate sempre per una posizionata soleggiata ed al riparo dal vento. Se seguite tutto perfettamente, potrete vedere i primi germogli dopo una settimana, ottenendo così i primi risultati di un lavoro che si preannuncia proficuo.

Gestione cookie