Coreopsis, una pianta da esterno molto resistente

Una pianta di facile coltivazione, dalle fioriture generose e dai colori brillanti: scopriamo le caratteristiche e le curiosità della Coreopsis.

Il Coreopsis è una pianta erbacea di facile coltivazione, molto resistente al clima freddo e che non necessita di troppe attenzioni. Nel periodo primaverile fiorisce in modo rigoglioso, e la fioritura dura per tutta l’estate. Durante i mesi freddi va in riposo vegetativo. È particolarmente apprezzata per via dei suoi colori scintillanti, che riflettono la bella stagione.

Le caratteristiche principale della Coreopsis

Originaria del Nord America e appartenente alla famiglia delle Asteraceae, la Coreopsis si è adattata perfettamente al clima italiano, da nord a sud. È una delle piante più resistenti da esterno, in grado di resistere tranquillamente anche alle basse temperature o a un ambiente ostile e inquinato, tanto che riesce a cresce indisturbata anche in pieno centro urbano.

Curiosità sulla Coreopsis

• Prevalentemente, la fioritura della Coreopsis è di colore giallo acceso, brillante come l’estate. Il colore rispecchia la stagione calda, tanto che è considerata una delle piante simbolo dell’estate. Tuttavia, si può trovare anche in altre colorazioni, con sfumature rosse.
• Spesso viene confusa con la Cosmea, pianta ornamentale molto simile e appartenente alla stessa famiglia, ma presente in altri colori.
• Si può coltivare facilmente sia in terra che in vaso.
• Il fusto si sviluppa in altezza, fino a toccare i 60 cm, mentre le foglie, durante i mesi invernali, cadono.
• La Coreopsis si coltiva soprattutto per scopi ornamentali, per abbellire terrazzi, balconi e aiuole del giardino. È ideale se si vive in contesti urbani particolari, con aria viziata e inquinata, e repentini sbalzi di temperatura. Questa pianta resiste a tutto.
• Nel linguaggio dei fiori, la Coreopsis è associata ai sentimenti positivi e solari, simboleggia l’allegria e di solito si regala in occasioni particolari, come una promozione o un compleanno.
• Spesso figura come pianta ornamentale nelle piazze delle cittadine, in abbinamento con altre piante.
• Di Coreopsis esistono molteplici varietà, tra queste troviamo la grandiflora, che è la più diffusa, la Sunray, la verticillata (è quella che cresce di più in altezza, fino a 90 cm), la tinctoria, la lanceolata o la tinctoria.

Informazioni per la coltivazione

Posizione

Come accennato, la coltivazione di questa specie è davvero facile. Si posiziona in esterno, in un ambiente soleggiato, esposto alla luce diretta del sole. Il sole, infatti, ne stimola la crescita e le fioritura. Si coltiva sia in terra che in vaso. Sono da evitare le zone di ombra, altrimenti la pianta produce pochi fiori.

Irrigazione

Si annaffia regolarmente, ma bisogna fare attenzione all’eccessiva umidità. Si irriga solo quando il terriccio è asciutto, tanto questa pianta resiste bene anche alla siccità. In estate si annaffia con poca acqua, ma quotidianamente, durante l’inverno si irriga solo una volta al mese. Bisogna sempre evitare di generare ristagni idrici.

Concimazione

Per stimolarne la crescita, è meglio somministrare fertilizzante liquido tipico delle piante da fiore. La somministrazione si effettua a partire dalla primavera, quindi dalla fine di marzo, e per tutta l’estate, fino a settembre. Il concime deve essere ricco di fosforo e di potassio, da somministrare ogni due settimane, specialmente se la pianta è coltivata in vaso. Se coltivata in terreno, si può optare per un fertilizzate a lenta cessione. Il terreno deve essere ben drenante, morbido, ricco di sostanze nutritive.

Potature

Non è una specie che necessita di grosse potature, tuttavia è bene pulire lo spazio in cui alloggia, eliminando foglie secche o fiori appassiti. Queste operazioni si effettuano alla fine di settembre, quando la pianta si prepara per il riposo vegetativo. Nel mese di ottobre si possono praticare i tagli di steli e le potature sulle cime, ma senza esagerare.

Malattie

Raramente, la Coreopsis subisce attacchi da parte dei parassiti o di infezioni fungine. L’unico pericolo che può correre è l’infestazione da oidio, un fungo che ricopre gli steli e le foglie di una patina grigia. È molto pericoloso e viene generato da un clima troppo umido. Per prevenirlo, occorre porre attenzione alla posizione, che deve essere soleggiata, e alle irrigazioni. Si annaffia al mattino presto, mai alla sera, inoltre, meglio usare concimi a base di zolfo.

Benefici

Non si segnalano particolari benefici della Coreopsis. Si tratta, infatti, di una pianta ideale solo per un utilizzo ornamentale degli ambienti.

Conclusioni

Resistente a ogni avversità, la Coreopsis si coltiva facilmente in ambienti soleggiati. Si riproduce per seme o per cespo. La moltiplicazione avviene in primavera, le piantine devono essere coltivate a una distanza di 20 cm l’una dall’altra. Se si vuole realizzare una aiuola o un terrazzo ricco di colore, questa è la pianta giusta.