Le mangrovie possono salvare il pianeta e la nostra vita sulla terra: ci sono tanti buoni motivi per scongiurare la loro scomparsa
Crescono nei dintorni dell’equatore e sono in grado di colonizzare anche i terreni con alte percentuali di salinità. Sono le mangrovie, alberi che arrivano anche a 10-11 metri di altezza, con gradici imponenti e tra le pochissime specie vegetali in grado di sopravvivere nei dintorni dell’acqua salata. Una vera rarità che troviamo in zone come Thailandia, Messico e Indonesia.
In Italia e nel bacino del Mediterraneo non se ne trovano e purtroppo stanno diventando sempre più rare anche nelle zone del loro habitat. Un vero dramma per l’ambiente e la biodiversità ma anche per la salvaguardia del pianeta. Le mangrovie, infatti, sono molto importanti per l’uomo e per l’economia globale ma si stanno perdendo. Vi spieghiamo perché vanno tutelate.
Le mangrovie possono salvare il pianeta: perché sono una risorsa
Le mangrovie svolgono un ruolo troppo importante per la salvaguardia del pianeta e per la sopravvivenza dell’uomo sulla terra e per questo non possono andare perse per sempre. Sono in grado, infatti, di mettere ko il cambiamento climatico in quanto riescono ad assorbire grandi percentuali di anidride carbonica conservandola nel terreno. Circa 10 volta in più di tutte le altre piante. Questo permette di garantire maggiore stabilità alla crescita delle piante in quanto il terreno assorbe più carbonio.
Vivendo bene lungo le coste, le proteggono dalle inondazioni, facendo da barriera naturale e da sentinella da attenzionare soprattutto in caso di tempeste e cicloni. Ma non è tutto. Le mangrovie rappresentano un rifugio ed una risorsa per pesci e animali, ma a causa del cambiamento climatico stanno lentamente sparendo. Ci sono diverse specie come bufali, pecore, capre e cammelli che sono autorizzati a pascolare proprio nelle foreste di mangrovie che costituiscono per loro mangime economico ma molto salutare.
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Questi alberi, inoltre, sono dei naturali schermanti dei raggi solari. Sono in grado di fermare le radiazioni Uv-B proteggendo l’ambiente circostante dai loro effetti negativi. Allo stesso tempo le mangrovie rappresentano una fonte di legna da ardere. Questo non significa che debbano essere abbattute ma la pulizia del sottobosco con la raccolta di ramoscelli e rami spezzati permette di avere una grande resa calorifica. Una tonnellata di legna di mangrovia sprigiona un poter calorifico che equivale a 5 tonnellate di carbone indiano.
