Le spiagge italiane ne sono invase, questa volta non si tratta di residui inquinanti di plastica, ma di Neverita josephinia: cosa sono?
Prendendo il sole in spiaggia, oppure facendo una camminata sul bagnasciuga, ci si può imbattere in oggetti particolari, che possono sembrare dei pezzetti di plastica, almeno in un primo momento. In realtà, sono ben altro, e ormai hanno riempito le nostre spiagge. Si tratta di Neverita josephinia, degli oggetti semicircolari che sembrano di gomma.
Di cosa si tratta? Di residui di uova di un gasteropode, chiamato appunto Neverita josephinia, conosciuto anche come natica, un animale che vive lungo le coste del Mediterraneo. La sua caratteristica principale? È dotato di guscio simile a quello di una conchiglia, dalle rifiniture circolari, somigliante al guscio di una chiocciola.
Spiagge italiane piene di uova di Neverita josephinia, come riconoscerle
Nei primi mesi caldi, da aprile fino alla fine di giugno, infatti, la Neverita josephinia invade le spiagge per depositare le sue uova, dalla forma particolare. Sono centinaia, di solito ammassate tra la sabbia. Si tratta di uova dalla forma originale, fatta a semicerchio e dentata.
Questo gasteropode, classe di molluschi sia terrestri che marini e noti per le loro conchiglie (anche se non tutti ne sono provvisti), vive nei bassi fondali, massimo una decina di metri di profondità delle acque, dove si nasconde sotto la sabbia. Si ciba di molluschi, e attacca le prede mettendo in atto una tecnica davvero particolare.
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Praticamente, si aggrappa al corpo della preda, perforandolo con dei movimenti rotatori della radula, la bocca dentata, nutrendosi così dell’animale. La conchiglia ha una lunghezza compresa tra i 2,5 e i 3,5 cm. Il mollusco è di colore bianco e presenta due piccole antenne.
Un animale particolarmente diffuso nel Mar Adriatico, soprattutto nelle zone ricche di nutrimento e con acque calme. Se lo si dovesse incontrare, ovviamente il consiglio è quello di non toccarlo e di lasciarlo in pace. Anzi, sarebbe opportuno proteggere la zona di ritrovo.