Non snobbare l’erba porcellana! Le sue numerose proprietà infatti la rendono molto preziosa e versatile. Scopriamo di piu’ sulla pianta.
“Se possedete una biblioteca e un giardino, avete tutto ciò che vi serve” questo aforisma di Cicerone racchiude perfettamente l’essenza del gardening. Un mondo ricco di sfumature e sfaccettature, un tripudio di bellezza, funzionalità ed energie positive. Avere il proprio giardino significa imparare a prendersi cura delle piante in maniera costante.
Ma non per forza occorre avere chissà quanto terreno a disposizione, anche un insieme di vasi possono fare la differenza. Ma come scegliere le piante da introdurre? Sono diversi i parametri da valutare; dalla luce richiesta all’irrigazione, alla bellezza e funzionalità. E tu, quale criterio usi per la scelta delle tue piante?
Se stai cercando una pianta che ti doni bellezza ma che al contempo è pratica e molto utile dovresti tendere necessariamente verso l’erba porcellana. Considerata da sempre come pianta infestante, in realtà è molto di piu’. Caratterizzata da piccole foglie carnose e fiori gialli è molto resistente e prolifica, oltre ad essere in grado di riprodursi anche nelle condizioni di siccità.
Infatti riesce a riprodursi e sopravvivere anche in condizioni estreme, ecco che i nostri caldi roventi non impediranno alla pianta di crescere. Direttamente dall’Università di Yale è arrivato uno studio sull’erba porcellana corroborando quanto già si era scoperto nel tempo ovvero che resiste alla siccità. Ma come avviene questo? Ricorrendo a due percorsi metabolici distinti; una rara combinazione di utilizzo dei nutrienti che potrebbe essere usata anche per quanto concerne la coltivazione di altre piante, donando loro un plus di resistenza alle temperature ostili.
Il nome esatto dell’erba porcellana è Portulaca oleracea L, deriva dal latino “olus/oleris” che significa letteralmente ortaggio perché cresce spontaneamente negli orti. Molti erroneamente la snobbano e spesso viene brutalmente estirpata considerata come una minaccia ma pochi sanno che è un pianta commestibile. La consistenza delle sue foglie molto carnosa ricorda le piante grasse. Si presta a numerose pietanze, merito del suo aspetto croccante e dal sapore acidulo, perfetta da consumare cruda in insalata.