Per stimolare la fioritura delle rose occorre rendere più fertile il terreno nel quale sono coltivate: il fertilizzante naturale da utilizzare.
Le rose sono i fiori simbolo di bellezza e di romanticismo. Coltivarle in casa dona sempre grande soddisfazione. Le rose sono quasi un vanto, e vederle rigogliose, vivaci, colorate, di certo mette allegria e rasserena l’animo. Per stimolarne la fioritura, però, in alcuni casi queste hanno bisogno di una mano, in questo caso di un buon fertilizzante.
Preparare un buon fertilizzante naturale direttamente in casa non è difficile, ed è la scelta migliore per rinforzare le nostre rose, e per farle crescere sane, forti e rigogliose. Se queste non fioriscono come dovrebbero, probabilmente, il terreno non è ricco di nutrienti, oppure non è idoneo al tipo di pianta. Ma possiamo rimediare. Scopriamo come.
Come preparare un ottimo fertilizzante per stimolare la crescita delle rose
Le rose, per crescere vivaci, necessitano delle giuste irrigazioni e della corretta esposizione solare. Naturalmente, necessitano anche di un terreno ricco di nutrienti, del concime giusto. Per agevolare la fioritura, possiamo preparare un buon fertilizzante naturale, magari composto da potassio, fosforo e azoto, elementi essenziali per la fioritura di questa bellissima pianta.
Questi tre ingredienti sono alla base delle fioriture rigogliose delle rose, ma non solo, sono anche responsabili del colore vivace delle foglie e della resistenza delle radici. Per una esplosione di colore in giardino, non resta che agire con questa soluzione ideale, proprio nel primo periodo di primavera, nel mese di aprile, per poi somministrare il fertilizzante una volta al mese per tutta l’estate.
Il fertilizzante si somministra da aprile ad agosto, per poi essere sospeso, altrimenti diventa deleterio per la pianta, poiché, dalla fine di agosto, le rose si preparano per il riposo vegetativo. Ma come creare questo fertilizzante? Possiamo ricorrere alle bucce di banana, basta tagliarle a pezzetti e poi interrarle attorno alla base della rosa, per poi annaffiare. Ma possiamo agire in modo diverso.
Prendiamo due banane abbastanza mature, con la buccia annerita, tagliamole a pezzetti, con tanto di buccia, e poi mettiamole a bollire in una pentola contenente 5 litri di acqua. Lasciamo bollire per una decina di minuti, fino a quando l’acqua non avrà assunto un colorito scuro. Dunque, lasciamo raffreddare e travasiamo in un recipiente, utilizzando un colino per filtrare i residui di banana.
Diluiamo la soluzione con altra acqua, utilizzando mezzo litro per irrigare ciascuna pianta di rosa. In questo modo, le rose cresceranno forti e sane, e produrranno tanti bei fiori. Un fertilizzante del tutto naturale, ma molto potente. Un valido aiuto nutritivo per il nostro verde.
