Produzione di plastica: cosa avviene nel nostro Paese e perché il sistema del riciclaggio non basta? I dati che spaventano
Sono anni ormai che si lavora sul riciclaggio dei rifiuti e si punta sull’importanza della raccolta differenziata, mezzi essenziali per separare gli scarti in base ai materiali di cui si compongono per poterli riutilizzare, riducendo sempre di più la percentuale di rifiuto non riciclabile. Tutto vero, ma spesso solo sulla carta. Lo dicono i dati di un report europeo che descrive nel dettaglio cosa succede, in particolare alla plastica.
Come sappiamo, è tra i principali nemici dell’ambiente e del cambiamento climatico. Tonnellate e tonnellate di rifiuti di plastica si ammassano negli oceani intaccando equilibri marini e non solo. Per combattere l’uso e l’abuso di questo materiale, l’Ue nel 2019 ha introdotto la direttiva sulle plastiche monouso per ridurne almeno il 30% entro il 2030. In Italia cosa avviene nello specifico?
Produzione di plastica e riciclo: la macchia nera in Italia
Quando si parla di cifre sulla raccolta differenziata, bisogna prestare sempre molta attenzione. Perché se è vero che i cittadini si impegnano nel selezionare i materiali, conferire le vaschette piuttosto che gli imballaggi nel secchio giusto, non significa aver chiuso il cerchio. È importante, infatti, capire qual è il percorso che la plastica fa successivamente e quindi come viene trattata.
Secondo alcuni dati diffusi da un’inchiesta del fattoquotidiano.it, in Italia solo il 40% delle bottiglie di Pet viene riciclata correttamente. Nel 2020, infatti, sono stati differenziate solo 1,6 milioni di tonnellata di plastica, ovvero il 42% di ben 3,7 milioni di tonnellate di rifiuti plastici e di questi, solo il 39% è stato riciclato. E tutto il resto? Finisce in discarica, negli inceneritori o anche disperso in mare e nell’ambiente e nella maggior parte dei casi i cittadini non lo sanno.
Si tratta di una grande beffa che mostra chiaramente come il sistema del riciclo nel nostro Paese fa acqua da tutte le parti. Non è così, ad esempio, in Norvegia dove il riciclo della plastica è quasi totale: 95%, dato che non soddisfa ancora tanto che si punta ad ridurre maggiormente il consumo. Cosa serve nello specifico? Azioni importanti per ridurre, a monte l’uso della plastica. Perché se è vero che riciclare è importante, c’è da dire che non è l’unica strada da seguire, soprattutto se il sistema ha delle grosse falle.