La cenere ricavata dalla legna ci può essere utile in molteplici occasioni, sia per la casa che per la cura dell’orto: scopriamo gli utilizzi.
Ne abbiamo parlato in tanti articoli, la cenere della legna, quando non contaminata da sostanze tossiche, può tornarci utile in diverse occasioni. È possibile evitare sprechi, senza gettarla nella spazzatura, e recuperarla, ad esempio, per svolgere numerosi mansioni domestiche. Per la pulizia di casa, la cenere è davvero funzionale.
Tuttavia, si piò utilizzare anche per il giardino e per l’orto, per la cura del verde, per rendere più nutriente il terreno, arricchendolo di nuovi elementi. Possiamo mescolare la cenere con il terriccio, al compost o al letame maturo, e sfruttarla come fertilizzante. Si può aggiungere una buona spolverata nella compostiera. Perché farlo?
Sono diversi gli ortaggi e le verdure che assorbono pienamente i nutrienti forniti dalla cenere della legna. Ad esempio, le carote, i ravanelli, i pomodori o i cavoli, diventano ancora più buoni se coltivati e nutriti con il mix di cenere e terreno. Tuttavia, occorre fare attenzione alla somministrazione delle quantità. Non bisogna mai esagerare, poiché la cenere contiene molti sali minerali.
Questi sali minerali, infatti, se in eccesso, possono rendere infertile il terreno, tra l’altro, la cenere smorza l’acidità, perciò non è indicata per la coltivazione delle piante acidofile, visto che aumenta il pH del suolo. Si tratta di un concime inaspettato, eppure funzionale, un ottimo fertilizzante usato per migliorare la fertilità del terreno.
Uno scarto alternativo, economico ed ecocompatibile, che può tranquillamente sostituire i concimi di sintesi. Il suo utilizzo migliora la produttività dell’orto, tanto che questo elemento viene impiegato in agricoltura sin dall’antichità. La cenere è ricca di fosforo e di potassio, macroelementi fondamentali per la salute del verde, anche se è priva di azoto, altro elemento importante per le piante, che si dissolve con la combustione del legno.
Un toccasana per gli ortaggi, da ripartire in modo omogeneo su tutta la superficie da trattare. Tra l’altro, aggiunta al letame maturo, ne migliora le qualità nutritive. Nel compost, invece, velocizza il processo di degradazione degli scarti organici, dando vita a un concime ricco ed equilibrato. Infine, la cenere è ottima anche per combattere l’invasione delle lumache e delle limacce, perché ne ostacola il passaggio.