E’ primavera ed è tempo di scaricare il prato, è importante farlo nel modo corretto, ecco alcune delucidazioni che potranno esserti utile.
Chi ha un prato lo sa, è tempo di ripulire il terreno. Per poter vedere l’erba verde, rigogliosa e sana è necessario attivarsi con la giusta attrezzatura per migliorare l’aspetto del tuo prato. Questo significa che è necessario rimuovere le sterpaglie, falciare e concimare. Accanto a queste attività fondamentali ve ne sono altre che non vanno assolutamente trascurate.
Faticherai ed impiegherai del tempo ma una cosa è certa, otterrai un giardino rigoglioso e per come l’hai sempre desiderato. Farlo in primavera poi – è questo il periodo adatto – non solo avrai il giardino pulito ma assolutamente rigoglioso, ecco di cosa si tratta e come devi procedere per un risultato top.
Scaricare il terreno in primavera, i consigli da cogliere al volo
Quello di cui il prato ha bisogno è la scarificazione; con essa si intende un processo di rimozione della superficie del terreno allo scopo di far ricrescere erbe e fiori nel giardino. Un’attività indispensabile per aiutare il suolo ad essere assolutamente ricco di nutrienti per donare alle piante tutto ciò di cui hai bisogno per crescere. In questo modo viene scongiurato il rischio di compattare il terreno e ridurre la presenza di foglie morte.
Un’attività che va compiuta nel mese di aprile, quindi ancora se non l’hai fatto devi procedere. Ovviamente affinché possa scarificare il terreno in maniera eccellente, usa alcuni macchinari che prendono il nome di scarificatrici. Potrai valutare tra tantissime opzioni presenti in commercio, sia manuali che elettrici. Falciate il prato ed iniziate rimuovendo i residui delle stagioni passate, quali le foglie secche ed i rami. Continua con tosaerba e raccoglitore.
Lo scarificatore va usato con moderazione e soprattutto regolando il livello di pulizia che deve compiere, allo scopo di evitare che si vada troppo in profondità. Appena completate con il macchinario raccogliete tutti i residui quali erba e non solo e dategli una seconda vita, vi sarà utile per il compost. Non fare mai la scarificazione oltre una volta all’anno, evita di procedere se il terreno è umido o bagnato. Ed occhio ai residui, vanno tolti tutti. Sono queste le regole per un prato compatto e rigoglioso.