Uova nere: una scoperta dietro l’altra. Prima lo stupore per il ritrovamento, poi la sorpresa per quello che “nascondevano” Tutti i dettagli della storia
Una storia stupefacente quella che arriva dal web e racconta quello che è accaduto nei giorni che hanno preceduto la Pasqua. Quando si dice che il mondo della natura è sempre pronto a stupire è proprio vero ed il protagonista di questo racconto lo può dimostrare. Un uomo, recatosi nel suo pollaio, è rimasto senza parole.
Ha trovato, infatti, tra le uova che era andato a ritirare, alcune di colore nero. Già questo lo ha lasciato di stucco e l’ha insospettito, ma nel momento della schiusa la sorpresa è stata ancora più grande. Vediamo nel dettaglio cosa è successo e cosa “nascondevano” le uova dal colore del tutto inusuale.
Il ritrovamento delle uova nere nel pollaio da parte dell’uomo lo ha fin da subito destabilizzato. Ha pensato mille cose: che potessero essere delle uova sconosciute, che avessero avuto quella reazione per via di sostanze chimiche presenti nelle acque utilizzate per abbeverare gli animali, fino a che le sue galline avessero qualche malattia e avessero prodotto delle uova così strane.
Nonostante le perplessità ha lasciato le uova nel pollaio e dopo qualche giorno hanno iniziato a schiudersi. È qui che il contadino è rimasto ancora di più a bocca aperta: erano nati dei pulcini completamente neri. Com’era possibile? Ha iniziato subito a fare delle ricerche. Si tratta di una razza molto particolare, la Ayam Cemani che vede proprio tutto il piumaggio dell’animale di colore scuro intenso, compresa la cresta, il becco, la coda e gli organi interni.
Si tratta di una razza che deriva dall’Indonesia ed in particolare dall’Isola di Giava, molto rara e poco conosciuta. È arrivata in Europa nel 1998 ed un solo esemplare può arrivare a costare anche 2 mila euro. Gli abitanti dell’isola d’origine venerano questa razza perché gli attribuiscono proprietà mitiche: regala la prosperità e allontana la cattiva sorte e gli spiriti maligni e per questo gli esemplari non vengono mai uccisi. Insomma una stupefacente ma anche interessante scoperta per l’uomo che si è trovato in giardino degli esemplari anche molto pregiati e rari.