Con alcuni semplici passaggi, è possibile coltivare in vaso uno dei frutti più buoni dell’estate.
L’estate, ormai prossima, porta in dote una grande varietà di frutti, rinfrescanti e salutari, con cui poter combattere il caldo con tanta bontà. Tra questi, il frutto estivo per antonomasia è senza dubbio l’anguria o cocomero, che dir si voglia.
Col suo sapore freschissimo, dolce e leggero, l’anguria è l’alleato perfetto in spiaggia o dovunque desideriamo. E ora, seguendo alcuni suggerimenti, sarà possibile coltivarlo anche senza aver a disposizione un grande pezzo di terra.
nnanzitutto, per coltivare in casa il tuo cocomero, è necessario un vaso di medie dimensioni, e riempirlo poi con del substrato, anche di terriccio. Dopo aver scavato una piccola fossa con le dita, depositiamo il seme e ricopriamo di terra, innaffiando con sufficiente acqua. La germinazione avverrà in un paio di settimane, e dopo circa un mese sarà pronto per il trapianto.
Il vaso in cui andremo a trapiantare il seme dovrà essere abbastanza grande, per dare il giusto spazio alle radici di diffondersi. E deve avere i fori del drenaggio sul fondo. Il drenaggio è importante anche per il terreno: se sarà troppo drenante, si asciugherà troppo presto e non darà nutrimento alla pianta: se non drenerà abbastanza, favorirà la marcescenza delle radici. Per creare un substrato idoneo, si può mescolare il 10% di hummus di vermi e 50% di sabbia al 50% del terriccio e inumidire il tutto. Quando l’acqua sarà stata assorbita, si porta via il terriccio e si crea lo spazio dove introdurre la zolla da trapiantare.
A trapianto avvenuto, copriamo il terreno con paglia o erba secca, per mantenerlo umido. Bisognerà poi innaffiare ogni giorno, con costanza e abbondanza, a volte anche due volte al giorno se fa molto caldo.
La pianta di cocomero ha bisogno di molto calore. Pertanto si sconsiglia una semina a meno di 30 gradi, se non si tratta di una varietà adatta a tali condizioni. Ed è meglio seminarla prima dell’autunno, così da godere dei mesi più caldi. Ha bisogno di almeno 8 ore di sole al giorno.
L’umidità costante è il segreto per angurie succose. Per avere angurie più dolci, invece, si possono ridurre le innaffiature settimane prima della raccolta. Ciò aumenterà la concentrazione di zuccheri nel frutto.
Per la potatura basta tagliare le punte in caso di necessità. L’anguria sarà pronta per la raccolta 80-100 giorni dopo la semina. E per scoprire se il frutto è maturo, basta controllare queste caratteristiche.