Se l’ammorbidente è finito si può comunque profumare il bucato, ricorrendo a soluzioni tutte al naturale. Ecco di cosa si tratta.
Morbidi, dai colori lucenti e dal profumo inebriante. Questo quello che si sogna per capi e biancheria appena usciti dalla lavatrice. Per ottenere un bucato simile è importante non solo fare le giuste scelte in fatto di programmi, a seconda del tipo di panni che si lavano, ma anche optare per i prodotti giusti.
Sicuramente in quest’ottica l’ammorbidente permette di dare maggiore morbidezza e profumo al bucato. Si tratta di un additivo che non svolge la funzione di detergente e pertanto non serve per rimuovere le macchie.
Il suo compito è infondere un profumo inebriante e una morbidezza effetto seta: questo detersivo permette, inoltre, di mantenere vivi i colori e dire addio all’elettricità statica dei vestiti.
In ogni caso per la sua applicazione è opportuno leggere con attenzione le etichette sul retro dei flaconi. Alcuni ammorbidenti si possono applicare, infatti, fin da subito nel cestello della lavatrice, altri invece all’ultimo risciacquo. Inoltre è importante anche leggere le etichette dei capi prima del lavaggio, in quanto ci sono casi in cui è segnalata l’impossibilità di ricorrere all’ammorbidente.
In commercio ci sono innumerevoli tipologie di ammorbidenti. Se tuttavia non si ha in casa, oppure si è terminato, e si desidera ottenere un risultato simile alla sua applicazione non c’è da disperare. Nel caso in cui sia finto l’ammorbidente si può rimediare con un’azione tutta al naturale. Ecco come profumare il bucato con rimedi fai da te.
Come profumare il bucato in modo naturale
Se l’ammorbidente è finito non c’è da temere. Si può, infatti, profumare il bucato in modo assolutamente naturale.
Tra le possibilità c’è quella di creare un ammorbidente home made ricorrendo all’acido citrico: usandone circa 200 g, va sciolto nell’acqua, per poi aggiungere 15 g di gocce di oli essenziali nel momento in cui si fa il bucato. In caso contrario se si applicano molto prima rispetto al lavaggio dei capi si rischia, infatti, di non avere un profumo così forte.
Per quanto riguarda le fragranze da scegliere quelle al limone, al bergamotto, al timo, al rosmarino, all’origano e all’arancio sono sicuramente più durevoli.
Se si vuole infondere un odore travolgente al bucato un’altra soluzione è rappresentata dai gessetti profumati fai da te. Questi sono il frutto di un mix tra gesso, acqua e olio essenziali.
Infine anche quando si stira si può infondere un buon odore ai capi affidandosi a una soluzione composta da acqua e oli essenziali da mettere in uno spruzzino per poi vaporizzarla sui vestiti prima che vengano stirati.