Alimentazione del gatto ed errori: attenzione ad alcune azioni sbagliate che spesso si commettono. La selezione del cibo è davvero molto importante per l’animale
Il gatto, dopo il cane, è tra gli animali domestici più diffusi nel nostro Paese. Indipendente ma non troppo, ogni gatto sa il fatto suo. Sa essere amorevole ma ha anche bisogno dei suoi spazi. Le razze sono così tante tra le quali scegliere che sarebbe impossibile citarle tutte. Certamente però, la cosa che accomuna tutti i gatti è la loro alimentazione.
A volte si trascura, pensando che il gatto possa mangiare di tutto, soprattutto gli scarti del cibo dei propri padroni, ma non è così. Sono molti gli errori che comunemente si commettono in relazione al cibo e che andrebbero evitati per tutelare la salute dell’animale. Vediamo quali sono quelli più frequenti e perché sono azioni sbagliate.
Alimentazione del gatto ed errori: i più frequenti
Tra i tanti errori che si commettono sull’alimentazione del gatto c’è quello di dare all’animale un alimento complementare invece di uno completo. C’è da fare molta attenzione alle etichette degli alimenti umidi, specifici per gatti, che si acquistano al sipermercarto e o nei negozi dedicarti. In caso si sia scelto un alimento complementare, infatti, è bene sapere che questo è pensato per essere utilizzato assieme ad un alimento completo e mai da solo.
Oltre al come, c’è da attenzionare anche il quando. Dare all’animale del cibo solo due volte al giorno è del tutto sbagliato. Non bisogna dimenticare che il gatto è un cacciatore di piccole prede e dunque il suo metabolismo è strutturato per ingerire tanti piccoli pasti durante la giornata. È opportuno, per questo, dare almeno quattro pasti al giorno, non per forza equidistanti.
Altra accortezza sul cibo è la qualità. Sceglierne uno di bassa qualità significa sceglire un alimento fatto soprattutto di zuccheri che al quattrozampe fanno male. Ha bisogno, infatti, di proteine e nutrienti che gli permettono di crescere e rimanere in salute. Ultima cosa, da non sottovalutare è l’importanza dell’acqua. Di per sé il gatto, che viene dal deserto, tende a bere molto poco e per questo va spronato ad ingerire acqua e ingredienti umidi per aiutarlo a mantenere i reni sani.