Crepe e perdite dal tetto vi stanno dando noia? Ecco come risolvere queste criticità nell’immediato affidandosi al fai da te.
Pilastro portate in qualsiasi abitazione, il tetto è un elemento centrale che protegge dalle intemperie: averlo compromesso può metterci a rischio e proprio per questo è importante correre subito ai ripari. Non farlo significa, infatti, finire per avere maggiori danni nel lungo periodo, più difficili poi da ripristinare.
Se crepe e perdite del tetto possono gettare nell’ansia, com’è normale che sia, è importante intervenire subito con una consapevolezza: non è così anomalo che si presentino nelle case. Infatti nel tempo sarà capitato a tutti di trovarsi ad affrontare simili situazioni.
Sicuramente se non si agisce subito i danni saranno più difficili da contenere. Se ci sono delle soluzioni fai da te con cui invertire la rotta, in ogni caso è bene ricordare come per situazioni specifiche sia opportuno affidarsi a professionisti del settore, che sicuramente sapranno guidare nella risoluzione migliore per mettere una toppa alle crepe e alle infiltrazioni del tetto. Soprattutto questa linea guida vale per quei danni molto gravi, che difficilmente possono essere risolti con il fai da te.
Crepe e perdite dal tetto: le dritte per ripararle
Tra i lavori di manutenzione domestica, ci sono sicuramente quelli relativi al tetto. Nel caso siano comparse crepe e perdite per intervenire al meglio è imprescindibile dotarsi degli strumenti giusti. Tra questi è necessario munirsi di nastro impermeabilizzante, spazzole, calafataggio, forbici, chiodi, martelli, scale, tegole, lastre e collanti. In generale è meglio puntare su prodotti di alta qualità, per garantirsi soluzioni durevoli nel tempo. Immancabili poi guanti e occhiali protettivi con cui mettersi in sicurezza durante le operazioni di riparazione.
Quando si inizia a ripristinare il tetto danneggiato è fondamentale assicurarsi che la superficie sia asciutta e pulita.
Si passa poi a individuare il punto preciso da dove inizia la crepa, su cui applicare un mix creato con acqua e sapone. Fatto questo si passa a sanare la crepa con del mastice, tipo di colla liquida, da applicare ricorrendo a una spatola allo scopo di levigare al meglio la superficie.
Il sigillante, che dovrà coprire non solo la piega, ma tutta l’aria intorno, va lasciato in posa fin tanto che non è asciutto, per poi applicare un secondo strato se indicato nelle istruzioni del prodotto.
Nel caso in cui la crepa abbia una dimensione molto ampia è necessario usare un prodotto più strong come rinforzo.
Chiarito come intervenire in fatto di crepe sul tetto, è fondamentale lavorare anche di prevenzione. Per scongiurare la loro comparsa, è imprescindibile cimentarsi in operazioni di manutenzione ordinaria, con la regolare pulizia del tetto da eventuali foglie e detriti. Queste operazioni devono entrare nella routine domestica, per prendersi cura al meglio della propria casa.
