Colchico, il gemello dell’aglio orsino: occhio però, è molto tossico

Hai mai sentito parlare del colchico? E’ il gemello dell’aglio orsino, ma al contrario di quest’ultimo è molto tossico.

colchico pericolo
Fiore di colchico – Pixabay – orizzontenergia.it

Tanti appassionati di cucina e di natura, spesso decidono di avvicinarsi alla natura e godere a pieno dei suoi frutti. Per farlo si avventurano nei boschi alla ricerca di erbe selvatiche, come ad esempio l’aglio orsino.

L’aglio orsino è una pianta commestibile che molti di noi conoscono, essendo uno degli ingredienti base di tante ricette italiane. Tuttavia, quando lo si cerca nei boschi è essenziale saperlo riconoscere dal colchico.

Il colchico è infatti molto simile all’aglio orsino, ma se ingerito diventa altamente tossico per la nostra salute. Conoscere le caratteristiche distintive di queste piante e saperle identificare correttamente può prevenire avvelenamenti accidentali e gravi conseguenze per la salute.

Come distinguere il colchico dall’aglio orsino

aglio orsino colchico differenza
Fiori di aglio orsino – Pixabay – orizzontenergia.it

Per prevenire spiacevoli incidenti, è importante informare le persone sulla differenza tra il colchico e l’aglio orsino. Vediamo allora quali sono le caratteristiche distintive di entrambe le piante, così da evitare il peggio.

Il colchico, conosciuto anche come Colchicum autumnale, è una pianta appartenente alla famiglia delle Liliaceae, originaria delle regioni più miti dell’Europa e dell’Asia occidentale. Cresce in modo selvatico in campi e boschi umidi, ed è caratterizzato da lunghe foglie strette e fiori viola o rosa a forma di campana.

Il problema principale è che le sue foglie somigliano molto a quelle dell’aglio orsino e questa somiglianza può trarre in inganno chi non è esperto nella distinzione tra le due piante.

aglio orsino come riconoscerlo
Pianta di aglio orsino – Pixabay – orizzontenergia.it

Ma allora come fare a riconoscere queste pianete se sono così simili? L’aglio orsino ha foglie a forma di cuore, mentre le foglie del colchico sono strette e lineari.

Inoltre, i fiori dell’aglio orsino sono bianchi e hanno una forma a stella, mentre quelli del colchico sono viola o rosa a forma di campana.

Per le persone interessate a raccogliere l’aglio orsino, è fondamentale dedicare del tempo all’apprendimento e all’acquisizione delle giuste competenze per identificare le piante del bosco.

È consigliabile consultare delle guide specializzate, partecipando magari a dei corsi o unendosi a dei gruppi di appassionati di erbe selvatiche che già hanno maturato esperienza nell’identificazione delle piante.