Hai mai visto una Costasiella kuroshimae? E’ una particolare lumaca di mare dotata di caratteristiche uniche.
C’è chi dice che assomigli ad un Pokemon, chi pensa che sia molto simile ad una pecorella. Ma di chi stiamo parlando? Il suo nome è Costasiella kuroshimae ed è una lumaca di mare dotati di caratteristiche assai particolari.
La Costasiella kuroshimae è originaria delle acque costiere del Giappone, ma è stata identificata anche in altre parti del Pacifico, come le Filippine e la Nuova Caledonia.
E’ uno dei pochi animali sulla Terra ad essere in grado di eseguire la fotosintesi clorofilliana. Cerchiamo allora di scoprire come faccia questo animale a compiere la fotosintesi clorofilliana.
Costasiella kuroshimae: l’animale capace di compiere la fotosintesi clorofilliana
Questa straordinaria lumaca di mare dalla forma bizzarra è nota per la sua incredibile abilità di assorbire e utilizzare i cloroplasti, i piccoli organelli verdi presenti nelle alghe di cui si nutre.
Il colore verde dell’animale è infatti dovuto alla clorofilla presente nei cloroplasti, colore che permette all’animale anche di difendersi dai predatori, camuffandosi da alga.
Ma non è solo la sua colorazione a rendere affascinante la Costasiella kuroshimae. Le sue appendici che si estendono dalla sua schiena, chiamate cerata, svolgono un ruolo fondamentale nella fotosintesi clorofilliana.
Queste strutture sono ricoperte interamente di cloroplasti, assorbendo così la luce solare e producendo energia attraverso il processo di fotosintesi.
La lumaca è in grado poi di convertire questa energia in sostanze nutritive per il suo metabolismo, permettendole di sopravvivere senza dover dipendere esclusivamente dalla ricerca di cibo.
Questa abilità unica di eseguire la fotosintesi clorofilliana ha suscitato l’interesse della comunità scientifica. Gli studiosi stanno cercando di comprendere meglio i meccanismi che permettono alla lumaca di sfruttare i cloroplasti delle alghe e di trasferirli alle sue cellule.
Questo tipo di simbiosi è molto raro nel regno animale e potrebbe offrire nuove prospettive per la ricerca nel campo della biologia e della bioenergetica.
Tuttavia, come molte altre specie marine, la lumaca di mare Costasiella kuroshimae è minacciata dalla perdita di habitat e dall’inquinamento delle acque.
La protezione degli ecosistemi costieri e la sensibilizzazione sul valore della biodiversità marina sono fondamentali per garantire la sopravvivenza di questa specie unica.