Parco eolico marittimo: nel cuore del Vecchio Continente un sito d’eccezione per la produzione di energia pulita. È un primato assoluto
Transizione ecologica e cambio di paradigma energetico sono i principali obiettivi europei e mondiali. Traguardi imprescindibili per arginare il surriscaldamento globale e fermare i cambiamenti climatici. Il 2050 è il momento della tappa principale, raggiungere la neutralità climatica e dunque fare in modo che le emissioni di gas serra siano completamente azzerate.
Puntare tutto sulle energie rinnovabili è la strada dalla quale non ci si può allontanare, anzi. Negli ultimi periodi c’è da dire che molto si è fatto in Europa per fare in modo che le energie green siano alla portata di tutti, e ora si discute di un progetto che potrebbe davvero cambiare le cose sul fronte della produzione energetica. Si tratta di un parco eolico marittimo in costruzione che si appresta a diventare il più grande d’Europa.
Parco eolico marittimo: il più grande d’Europa e del mondo
Un progetto, nel cuore dell’Europa, che si appresta ad avere ben presto un primato. Si tratta di un impianto che per la sua costruzione potrebbe diventare la centrale elettrica galleggiante più grande non solo del Vecchio Continente ma addirittura del mondo. Si tratta di un parco eolico offshore, ovvero costruito in mezzo al mare, che sfrutta proprio la forza dell’acqua e del vento per la produzione di energia green.
Sorge nel cuore del Mare del Nord, al largo della Gran Bretagna. Il parco è già in costruzione: il progetto prevede 174 generatori eolici in grado di erogare una potenza di oltre 6 Gigawatt. I lavori nel parco di Hornsea sono iniziati nel 2014 e dal 2019 ha iniziato a produrre per la prima volta energia. A lavori ultimati questo nuovo sito superare in grandezza e performance quello di “Walney”, situato nel mar d’Irlanda in grado di produrre 659 Megawatt di potenza.
Bisognerà attendere un altro po’ per vedere il completamento del parco e avere un sito d’eccezione unico al mondo per la produzione di energia verde, un aiuto ed un sostegno per l’ambiente ed una strada che permette di staccarsi sempre di più dalla Russia per la produzione di energia. Anche in Italia c’è un parco eolico offshore: il primo del Mediterraneo, situato al largo di Taranto. Dopo un lungo iter è stato inaugurato lo scorso anno.