Relitto di un aereo in mare, come diventa dopo tanti anni? A dare la risposta ci pensa un video che circola sui social. E’ da vedere
Il mare restituisce sempre qualcosa. Negli ultimi anni abbiamo imparato a capire che soprattutto i rifiuti, quelli di plastica, non spariscono per sempre ma che in un’altra parte del mondo, sulle sponde dell’oceano, fanno la loro comparsa. E anche i relitti, soprattutto degli aerei a volte fanno capolino in modo del tutto inaspettato.
È quello che è successo nel Mediterraneo, precisamente nel nostro Paese, in Sicilia al largo delle coste di Sciacca. In seguito ad alcuni studi intrapresi dall’università di Palermo per una campagna oceanografica, è stato rinvenuto il relitto di un velivolo di circa 20 metri di lunghezza e di 30 metri di apertura alare. Una scoperta choc, che ha lasciato senza parole. Nessuno ne sapeva nulla e ora c’è da capire tutto su questa presenza nei fondali. Questo, ovviamente non è il solo, e spesso i social ci aiutano a scoprire molte cose. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
La curiosità è un po’ di tutti, si sa, ma non sempre può essere appagata. Del relitto trovato al largo di Sciacca ancora non c’è nessuna immagine e sono in tanti quelli che vorrebbero curiosare sui fondali. Una cosa simile è stata fatta con un altro relitto di un aereo che si trova in fondo al mare e che circola sui social. Non ci è dato sapere di che velivolo si tratta e dove si trova, ma le immagino sono molto forti.
È un po’ come rivivere le sensazioni del Titanic, scrutato da vicino dopo tanti anni. La telecamera si intrufola sott’acqua tra quello che è rimasto del barca. Lo stesso avviene in questo video pubblicato sui social per l’aereo. Mette un po’ i brividi vedere un mezzo del genere giacere sott’acqua, intatto nella struttura ma consumato dal tempo e dall’acqua salata.
L’assetto è rimasto intatto, con il muso affusolato, i fianchi lunghi, pieni di finestrini e all’interno i sedili, impeccabili nella loro posizione, avvolti dall’acqua, con la tappezzeria sgualcita e la muffa intorno. Sembra un film dell’orrore eppure è tutto vero.