Bignonia: la pianta rampicante che può essere coltivata anche in vaso. Ti spieghiamo come fare e come prendersene cura
Gli amanti delle piante rampicanti la conosceranno sicuramente, molti altri forse no. Parliamo della bignonia, pianta in grado di arrivare fino a 10 metri di altezza ma che si coltiva anche in vaso e dunque perfetta da tenere in giardino o sul balcone. Se sei in fase di rinnovo del tuo angolo verde potresti farci un pensierino in quanto si tratta di una pianta molto bella e di una delle rampiacante che donano un piacevole profumo primaverile.
Due sono le specie che si coltivano: il “gelsomino della Virginia” che arriva dall’America del Sud, e la grandiflora, originaria della Cina. I fiori fanno pensare ad una trombetta con colorazioni che vanno dal rosso, all’arancio passando per rosa salmone e giallo. La bignonia è molto vigorosa, cresce con grande facilità ed è sempreverde, in Italia ha trovato un habitat ideale. Vediamo come coltivarla in vaso e quali accortezze avere.
Essendo una pianta rampicante si pensa che la bignonia ha bisogno di grandi spazi e di terreno nel quale essere piantata. Vero ma solo in parte in quanto questa specie può essere coltivata anche in vaso con alcune piccole accortezze. Per via delle temperature, nel nostro Paese tra il centro ed il sud può restare all’aperto mentre al nord è importante tenerla sotto serra.
Il motivo? La bignonia non resiste a lungo contro il freddo in quanto ama posizioni soleggiate e temperature quantomeno miti. Il terreno può essere di diversa natura, l’importante è che sia leggero, ben drenato e concimato a primavera. Quando piantarla? Se si acquista e la si vuole sistemare in vaso la primavera è la stagione perfetta, al massimo si deve attendere poi il primo inverno.
Per coltivarla in vaso, però, si può usare anche la talea inserendo nel terreno un rametto di un’altra pianta che non sia del tutto maturo. È importante che nel vaso ci sia torba e sabbia per poi ricoprire il tutto con film plastico. Con questa tecnica si protegge la pianta e si favorisce la radicazione, ricordando che la bignonia ama il caldo e che dunque il vaso deve essere messo all’aperto. Una volta messa a dimora la pianta avrà bisogno di almeno due anni per regalare i primi fiori.