Ecco una piccola guida utile per coltivare una pianta di peperoni in vaso, direttamente a casa, per avere prodotti genuini sempre a portata di mano.
La primavera è il periodo ideale per dedicarsi alla coltivazione dei peperoni. I peperoni sono frutti freschi, genuini, ricchi di benefici, saporiti e carnosi, perfetti per essere consumati nel periodo caldo. Questi, crescono bene con temperature miti e calde, e necessitano di una buona illuminazione. Scopriamo qualche piccolo accorgimento per coltivare bene i peperoni, di qualsiasi colore e varietà.
Coltivare peperoni in vaso non è difficile, basta scegliere un terriccio idoneo, ossia ricco di nutrienti, sabbioso, fertile e ben drenante. Meglio se arricchito con concime organico. Il vaso si deve posizionare in un luogo luminoso, e poi, periodicamente, è bene fornire del fertilizzante specifico, magari a base di calcio. Le dimensioni del vaso devono essere abbastanza grandi, almeno 40/50 cm di diametro, e con una buona profondità.
Come coltivare il peperone in vaso direttamente in casa: alcuni consigli utili
Il vaso adatto per la coltivazione di questa pianta è in terracotta, o al massimo in legno. Meglio evitare vasi in plastica o in metallo, per non surriscaldare troppo il terreno e l’apparato radicale della pianta. Il vaso deve avere il foro di drenaggio, per evitare ristagni idrici, che sono deleteri per la salute della pianta.
Una piantina di peperone cresce bene accanto ad altre specie, come cipolle, zucchine, timo, pomodori, basilico o melanzane. Le consociazioni riescono a far crescere bene i peperoni. Le irrigazioni sono fondamentali, devono essere regolari, il terreno si deve mantenere sempre leggermente umido, soprattutto durante le calde giornate estive.
Una buona soluzione è rappresentata dalla somministrazione di fertilizzanti a lento rilascio. Inoltre, non bisogna mai dimenticare di applicare dei sostegni in legno per mantenere dritta la pianta. I peperoni sono frutti pesante e rischiano di spezzare i rami. Le potature non sono necessarie, al massimo si possono effettuare delle cimature alla fine dell’estate, per alleggerire la pianta e per stimolare la maturazione del frutti.
Una volta che i peperoni sono maturi, si possono raccogliere. È a questo punto che si può pensare di rimuovere le foglie in eccesso, per far ricevere maggior luce agli ultimi frutti meno maturi. La raccolta si effettua quando i frutti sono cresciuti e presentano un colorito vivace e omogeneo. Tali indicazioni valgono per qualsiasi varietà di peperone.