Che ci fanno 200kg di pasta cotta in un bosco vicino un torrente: lo strano caso

Trovati 200 kg di pasta cotta nel bosco vicino a un torrente. Ma cosa ci fanno lì? Scopriamo tutti i dettagli dello strano caso.

200 kg pasta bosco
Pasta lasciata nel vicino al torrente – finanze.yahoo.com – orizzontenergia.it

Negli ultimi giorni è accaduto un fatto molto strano in una zona boscosa vicino ad un torrente. La segnalazione riguardava circa 200 kg di pasta cotta, abbandonati nel bel mezzo del bosco.

Il tutto è accaduto nei boschi del New Jersey, attirando l’attenzione delle testate giornalistiche più importanti, persino del New York Times che lo ha denominato il “macaoni mistery”.

Più nello specifico, la grande quantità di cibo si trovava a pochi metri da un torrente dell’Old Bridge, nel Veterans park, parco situato nella contea del New Jersey.

Ma cosa ci fanno così tanti kg di pasta dispersi in un bosco? Le ipotesi al vaglio sono tantissime. Cerchiamo di scoprire di più su questo misterioso ritrovamento.

Il mistero della pasta dispersa nel bosco: le ipotesi

spreco pasta bosco
Pasta lasciata nel bosco – news.yahoo.com – orizzontenergia.it

A postare le prime foto dell’accaduto è stata la ex candidata in consiglio comunale, Nina Jochnowitz, scatenando l’incredulità degli utenti social.

Nonostante ciò non sono state avanzate ipotesi ufficiali, ma possiamo provare a trovare delle spiegazioni plausibili. Ad esempio, la pasta potrebbe essere stata abbandonata da una compagnia di catering che aveva organizzato un evento all’aperto e aveva cucinato troppa pasta per i partecipanti.

Tuttavia, questa spiegazione sembra poco probabile poiché non ci sono stati eventi registrati in quella zona nelle ultime settimane.

Un’altra ipotesi plausibile è la seguente: qualcuno potrebbe aver voluto disfarsi di un eccesso di cibo. Tuttavia, questa ipotesi sembra altrettanto improbabile poiché la quantità di pasta trovata è troppo grande per essere considerata un eccesso di cibo personale.

Magari sono stati dei campeggiatori a lasciare lì la pasta, ma anche in questo caso la quantità di cibo è esagerata per essere di un gruppo di escursionisti.

C’è anche chi pensa che fosse stata lasciata per nutrire gli animali del bosco in modo non consono. Ciò non solo crea danni all’ambiente, data la grande quantità di cibo disperso, ma anche agli animali stessi che certamente non sono abituati a nutrirsi di questa tipologia di alimenti.

Senza contare poi la questione dello spreco alimentare. Il problema di fondo rimane la cottura di così tanta pasta poi inutilizzata, un vero e proprio spreco di cibo inutile.

La domanda rimane quindi: perché qualcuno avrebbe lasciato 200 kg di pasta cotta in un luogo del genere?

Una possibile spiegazione potrebbe essere che qualcuno abbia intenzionalmente lasciato lì la pasta, causando danni all’ambiente, come ad esempio qualche ristoratore, il che spiegherebbe la grande quantità di cibo presente sul posto.

L’abbandono di rifiuti in luoghi inappropriati è un problema comune in molte parti del mondo e spesso porta a gravi danni ambientali come quello visto in questo caso.

 

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