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Aloe, la pianta miracolosa

Vuoi anche tu un Aloe in casa? Ecco alcuni consigli che dovresti proprio tenere a mente per poterla coltivare al meglio.

Foglie di aloe – pexels – orizzontenergia.it

L’aloe, meglio nota come Aloe Vera, è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Asphodelaceae. E’ famosa per le sue numerose proprietà benefiche ma dietro questa pianta c’è molto di più. Scopriamo allora alcune delle caratteristiche più importanti di questa pianta.

Caratteristiche principali dell’Aloe

Piantina di aloe – pexels – orizzontenergia.it

L’Aloe è una pianta dalla forma a rosetta, dotata di foglie molto carnose e rigide che possono raggiungere anche i 60 cm di lunghezza quando la si coltiva in terra piena. Ne esistono numerose varietà tra cui la più famosa Aloe vera, l’Aloe arborescens e l’Aloe polyphylla.

Curiosità interessanti sull’Aloe

Piante di aloe – pexels – orizzontenergia.it
  • Il nome “Aloe” deriva dal greco antico e significa letteralmente “amaro”.
  • Era già conosciuta dagli antichi egizi, che la utilizzavano per le sue proprietà cicatrizzanti.
  • In alcune culture, l’Aloe ha un determinato valore simbolico, ad esempio, in Africa rappresenta la fertilità e la guarigione, mentre in India è considerata una pianta sacra.

Informazioni utili per la coltivazione dell’Aloe

Aloe vera – pexels – orizzontenergia.it

Posizione

La si può posizionare in un luogo luminoso, ma non sotto la diretta luce del sole. I raggi diretti, infatti, potrebbero bruciare le foglie della pianta, facendola ingiallire. L’ideale è situarla all’interno vicino a una finestra, oppure all’esterno sotto una tettoia.

Terreno

Questa pianta ha bisogno di un terreno sabbioso, poiché si tratta pur sempre di una pianta grassa. L’ideale è utilizzare del terriccio per piante grasse o comunque uno con un pH 8.

Annaffiatura

Non bisogna irrigare la pianta in modo eccessivo poiché si potrebbe incorrere nel marciume radicale. In quanto succulenta, l’Aloe è abituata ad immagazzinare l’acqua nelle sue foglie carnose, motivo per cui è in grado di sopravvivere a lunghi periodi di siccità, ma teme molto i ristagni idrici.

Potatura

Non si tratta di una pianta che necessita di potature costanti. Andrà potata solamente nel caso in cui si notino delle foglie secche e ormai morte.

Concimazione

E’ importante ricordarsi di concimare l’Aloe. Questa operazione andrà effettuata ogni 3 mesi, utilizzando un concime specifico per piante grasse.

Moltiplicazione

Moltiplicare l’aloe è semplicissimo, poiché il suo succo è estremamente fertile. Basterà moltiplicarla per talea, tagliando dei pezzi di foglie da piantare poi direttamente nel terreno.

Malattie e parassiti

Si tratta di una pianta davvero molto resistente ed infatti sono poche le malattie che colpiscono questa pianta. L’unica “malattia” a cui bisogna stare davvero attenti è il marciume radicale. Come tutte le piante, invece, teme la presenza di parassiti quali gli afidi.

Benefici

La varietà di aloe nota per i benefici è l’Aloe Vera. Bisogna fare molta attenzione quando si acquista un aloe poiché le altre varietà di questa pianta non sono benefiche, ma al contrario possono essere tossiche per la nostra salute. Vediamo allora alcuni benefici dell’Aloe Vera:

  • Antinfiammatoria

Nelle foglie dell’aloe sono presenti degli enzimi proteolitici che si rivelano utili per ridurre le infiammazioni ed i gonfiori.

  • Idratante

I benefici idratanti dell’aloe sono noti ai più. Basta passare un po’ si gel contenuto nelle sue foglie per sfruttare al massimo la sua azione lenitiva ed emolliente.

  • Purificatrice

Non molti lo sanno ma l’Aloe vera è anche nota per essere una pianta purificatrice. E’ dotata infatti della capacità di purificare l’aria circostante.

Conclusioni

L’aloe è una pianta molto bella da coltivare in casa ed inoltre la varietà più famosa, l’Aloe Vera, è dotata di straordinari benefici che vale la pena provare.

Federica Pichierri

Classe 1994, nata a Bari. Sono una studentessa di Fisica poiché da sempre ho una passione per la scienza e la medicina. L’altra mia passione che non mi ha mai abbandonata è stata quella della scrittura, motivo per cui il mio obiettivo sarebbe quello un giorno di poter scrivere di scienza. Amo viaggiare e scoprire la cultura culinaria dei posti che visito e mi piacerebbe trasformare queste mie passioni in lavoro.

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