Il tuo aglio germoglia e marcisce? Abbiamo il trucco per evitarlo, non potrai farne più a meno!
L’aglio è un prodotto molto utilizzato nella cucina italiana e non solo. Viene adoperato per realizzare deliziosi piatti, dando un tocco di sapore unico ed inimitabile ma soprattutto molto deciso.
Proprio per questo è sempre meglio avere questo ortaggio in casa, ma capita spesso che questo si deteriori molto velocemente. In particolare, si nota il bulbo che germoglia e marcisce di continuo, una situazione che lo rende inutilizzabile per cucinare, ma soprattutto dannoso per la salute.
Molti di noi sono abituati a conservare l’aglio in cucina, lasciandolo in una ciotola o in un cestino. Tuttavia, questo metodo di conservazione non è il più efficace e può portare a una rapida degenerazione del bulbo. Ma allora, come possiamo conservare al meglio l’aglio per evitarne la germinazione o la marciume? Vediamo come fare nel dettaglio.
Il modo corretto per con servare l’aglio e farlo durare a lungo
Il trucco per conservare l’aglio in modo corretto e evitarne il deterioramento consiste nel regolare l’umidità e la temperatura. Il bulbo di aglio deve essere conservato in un ambiente fresco, asciutto e ventilato. La temperatura ideale per la sua conservazione è intorno ai 10°C, mentre l’umidità relativa dell’aria dovrebbe essere inferiore al 60%.
Una delle prime cose da fare per conservare l’aglio in modo corretto è separare le teste di aglio dai bulbi, eliminando la parte superficiale e lasciando solo i bulbi.
Inoltre, è importante scegliere un contenitore adeguato, come una scatola di legno forata o una rete di nylon, per evitare che l’aglio marcisca a causa dell’eccesso di umidità.
Per prevenire la germinazione del bulbo, esiste un trucco semplice ma efficace che pochi conoscono. Si tratta di eliminare il germoglio al momento della pulizia dei bulbi.
Per fare questo, bisogna spezzare le teste di aglio in modo che i bulbi si stacchino per poi individuare il germoglio al loro interno. Una volta individuato, basta rimuoverlo delicatamente con le dita o con un coltello.
Se l’aglio ha già germogliato, invece, non è necessario buttarlo via: si può comunque utilizzare, ma solo se il germoglio è ancora piccolo e non si è sviluppata la parte verde. In caso contrario, è preferibile eliminare il germoglio e utilizzare solo il bulbo.
In ogni caso, se si volesse avere dell’aglio sempre disponibile esiste un metodo unico nel suo genere. In sostanza, una volta separati gli spicchi ed eliminata la pellicina che li protegge, li si dovrà tagliare a fettine sottili da cuocere in forno a 50 gradi per circa 2 ore.
Una volta pronti ed essiccati li si dovrà lasciare raffreddare per poi inserirei in dei barattoli di vetro precedentemente sterilizzati. Con questo trucco avrai l’aglio sempre disponibile!