Una coppia di coniugi russi ha adottato un orsetto, lo accudiscono da oltre vent’anni come animale domestico.
Si sa, il cane è il miglior amico dell’uomo, e il gatto era, per gli egizi, una vera e propria divinità. Tutt’ora certi animali sono reputati sacri, come la mucca in India. E lo stesso Gesù è venuto al mondo riscaldato dal bue e dall’asinello.
Se si pensa strettamente ad una compagnia domestica per l’uomo, la scelta è amplissima: dai pesci agli uccellini, dal cane al gatto a roditori e tartarughe, fino a opzioni meno convenzionali come iguane e serpenti, ma sempre attenti a quali siano gli animali permessi. Ma cosa dire di chi accoglie in casa un orso?
Le indicazioni su cosa fare quando ci si imbatte in un orso sono molto chiare. Tuttavia, una coppia di russi ha pensato bene di andare oltre quelli che sono i classici consigli per la sopravvivenza propria e dell’animale, e ha deciso di prenderlo con sé, come fosse un qualsiasi cagnolino o gattino randagio. E i risultati sono stati a dir poco sorprendenti.
All’inizio degli anni ’90, alcuni amici raccontarono a Yurij e Svetlana Panteleyenko che a San Pietroburgo c’era un piccolo circo che chiedeva supporto: non riusciva più ad assicurare cibo ai cuccioli di orso di cui si occupava. Quando la coppia andò a sondare la situazione, effettivamente gli orsetti erano denutriti e malmessi.
La scelta cadde proprio su uno di loro perché, quando i Panteleyenko lanciavano del cibo agli orsetti, ce n’era uno che veniva sempre colpito e allontanato da tutti gli altri. Era il più gracile e spelacchiato di tutti. Tuttavia riuscì a staccarsi dal gruppo e ad avvicinarsi a Yurij, giocando con lui. Si erano scelti.
Da allora Stepan, così è stato chiamato il cucciolo, ha quasi 27 anni, è alto oltre due metri e pesa più di un quintale e mezzo. E’ ghiottissimo di frutta e verdura, arriva a mangiarne circa 25 kg al giorno, evitando invece qualsiasi tipo di carne.
Stepan si gode ora i 1.400 metri quadrati di verde che abbracciano la casa dei Panteleyenko, con piscina e grotta. Non è mai stato addestrato, bensì semplicemente educato al gioco, e non ha mai avuto episodi di violenza né con Yurij né con Svetlana, anzi ha imparato ad imitarli: mangia a tavola con loro e non dorme senza un cuscino sotto la testa! Dopo qualche tournée in giro per il mondo, Stepan è diventato un modello molto ambito, e ha preso parte a film e spot pubblicitari.