Le bombe effervescenti sono nate per trasformare il bagno in un momento magico fatto di coccole e relax, ma potrebbero essere bandite.
Le bombe effervescenti da bagno sono prodotti che, negli ultimi anni, hanno avuto una grande diffusione. In commercio se ne trovano di tutti i tipi, colori, profumazioni, forme e ingredienti. Sono sinonimo di fantasia, di gioco, di relax, di profumo, in grado di trasformare il rito del bagno in vasca in un momento di coccole, stimolando corpo e sensi.
Sono ideali per trascorrere momenti di puro rilassamento, per prendersi una pausa dalla routine frenetica, ma sono eccezionali anche per far divertire i più piccoli, che spesso si lamentano che non vogliono fare il bagnetto. Le bombe effervescenti, invece, con la loro esplosione di colori e di profumi, divertono i bambini, inoltre inondano l’acqua di sali minerali e di tanti vari oli che fanno bene alla pelle.
Le bombe effervescenti da bagno potrebbero essere vietate, come mai?
Chiamate bombe da bagno, oppure caramelle da bagno, sono ampiamente diffuse per godersi un momento di relax e distendere il corpo attraverso stimoli olfattivi e visivi. Grazie alla miscela di bicarbonato, acido citrico, oli essenziali e coloranti, si possono creare infinite colorazioni e profumazioni.
Inoltre, le bombe da bagno si differenziano tra loro in base al tipo di effetto che apportano alla pelle. Mentre si sciolgono in acqua, le bombe effervescenti rilasciano aromi di fiori, di erbe aromatiche e oli essenziali, e svolgono funzioni antibatteriche, lenitive, rigeneranti, antidolorifiche, energetiche e balsamiche, in base al modello scelto.
In commercio se ne trovano di ogni tipo e di ogni forma, e bisogna distinguere quelle destinate agli adulti e quelle destinate ai più piccoli. Proprio queste ultime, destinate ai bimbi, vengono create per divertire, quindi sono piene di colori e dalle forme bizzarre. I bambini, molto spesso, le scambiano per giocattoli, altre volte per zuccherini da masticare e ingerire. Qui sotto, il video TikTok di un avvocato in cui spiega il pericolo che si corre:
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I produttori, per stimolare i bimbi, oltre agli oli e agli aromi, puntano molto sull’estetica, sullo scioglimento di colori accesi e, in certi casi, anche nell’inserimento di piccoli gadget al loro interno, gadget che emergono mano a mano che la saponetta si scioglie in acqua. Tuttavia, nel caso dei più piccoli, occorre fare attenzione, sono tanti i genitori che hanno protestato con i produttori.
La Corte di Giustizia della UE identifica come pericolose le bombe da bagno, perché possono essere facilmente scambiate per alimenti. Non sono rari i casi di bimbi che hanno ingerito parti di queste caramelle da bagno, scambiandole per zuccherini o per dolci. Secondo la sentenza del 2 giugno 2022, questi prodotti possono indurre in errore i consumatori, in particolare i bambini, e presto potrebbero essere vietate.